Il collaterale mediale del ginocchio sinistro di Charles De Ketelaere, fermo per una distorsione e venerdì pomeriggio allenatosi ancora da solo durante lo scarico post-Sturm Graz del gruppo compatto, non consentirà all’attaccante belga di prendere parte alla trasferta di Udine domenica 12 novembre. Con lui, a rischio, anche Giorgio Scalvini (lombalgia), che ha percentuali di recupero piuttosto basse e secondo SportMediaset si sarebbe limitato alla sola piscina. Potrebbe, anzi dovrebbe saltare anche la Nazionale.

L’ultimo dei tre aggiuntisi a El Bilal Touré (rottura dell’inserzione tendinea del retto femorale destro, out dal post amichevole con la Juve a Cesena del 12 agosto) e José Palomino (lesione di secondo grado al semitendinoso sinistro), ovvero il laterale mancino Matteo Ruggeri, sembra invece avere molte più chances di chiunque. CDK, giovedì, non poteva ancora calciare la palla. Lo zognese del 2002 già lo fa. Al suo posto dal 1′, come visto in Europa League, Mitchel Bakker è finalmente pronto.

Con l’assenza per squalifica di Rafael Toloi, l’allenatore Gian Piero Gasperini si ritroverebbe così con soli due centrali difensivi di ruolo, Berat Djimsiti e Sead Kolasinac: o arretra a terzo di destra Marten de Roon, tra l’altro diffidato e a rischio di saltare il Napoli alla ripresa, oppure vira a quattro arretrando i due pendolini, Hans Hateboer o Davide Zappacosta a destra (improbabile l’utilizzo dei backup Emil Holm e Nadir Zortea) e il succitato olandese a mancina.