L’Almè è la squadra più giovane della Promozione e l’età media è di 20.2 anni è la dimostrazione della linea che si è voluta adottare per questa stagione. Secondo il direttore sportivo Franco Genini il progetto è volto allo sviluppo del settore giovanile, con l’obiettivo di forgiare una filiera stabile nei campionati Regionali e di Elitè partendo dall’investimento sugli allenatori e con il riferimento del coordinatore Walter Bonacina, ex Atalanta e responsabile del vivaio.
LA PRIMA SQUADRA
La scelta fuori dal comune di avere un gruppo composto completamente da ragazzi nati dopo il 2000 è stata forse azzardata. Dopo un avvio un po’ complicato con due sconfitte e due pareggi nelle prime quattro giornate, domenica è arrivata la prima vittoria in campionato contro la Fiorente Bergamo, una di quelle squadre partite per fare un campionato di vertice: un risultato conquistato in rimonta grazie alle reti di Pesenti e Vairo e maturato giocando con un uomo in meno per metà partita. L’analisi di inizio stagione del direttore sportivo Genini è chiara: “Siamo partiti soffrendo, ma ciò era preventivato dato che il gruppo era giovane e non aveva mai giocato insieme. Il mister Locatelli sta facendo un lavoro incredibile e il risultato contro la Fiorente Bergamo ne è la prova. Da qui inizia la nostra stagione”. I senatori di questo gruppo sono i classe 2000 Federico Esposito, Luca Pesenti e Daniel Tironi che avranno il compito di guidare i propri compagni in questa avventura.
AMBIZIONE
L’obiettivo per questo campionato di Promozione è dare battaglia su tutti i campi. Non sarà semplice dato che le rivali sono molto preparate e tutte le compagini vorranno ritagliarsi il proprio spazio nelle prime posizioni. Per il futuro la massima aspirazione non può essere altro che l’ingresso di più giovani all’interno della prima squadra e poter diventare un modello da seguire.
Andrea Ghidotti