Fabrizio Carcano

 

“Abbiamo sbagliato il primo tempo, ma nella rioresa abbiamo fatto bene. Ma ormai la gara era girata”.

Gian Piero Gasperini a fine partita non perde tempo nell’analizzare le cause della sconfitta casalinga contro il Cagliari.

Sconfitta meritata, ammette il Gasp.

Che però fa notare: “Il rosso a Ilicic e il mancato giallo a Lykogiannis è stato un episodio pesante, altrimenti avremmo giocato dieci contro dieci. Non era facile in inferiorità numerica ribaltarla, nel secondo tempo abbiamo avuto il giusto approccio e la giusta testa.”

 

Una domenica difficile da interpretare, anche se Gasperini la vede così.

“Il Cagliari è stato più bravo di noi nel primo tempo, soprattutto a centrocampo dove arrivavano prima, con una velocità superiore alla nostra, si vedeva che avevano una rapidità e una superiorità maggiore alla nostra. Come sempre abbiamo avuto un approccio più lento e poi l’espulsione di Ilicic ha compromesso la gara. Ma

nel secondo tempo siamo stati bravi e questo dimostra che la squadra fisicamente sta bene”.

 

Sconfitta pesante per la classifica, ma da valutare con la giusta attenzione, considerando che per la Dea si trattava della quinta gara in quindici giorni.

“Non è facile avere sempre la giusta concentrazione in tutte le gare giocando ogni tre giorni. Avremmo anche potuto riaprirla con alcuni episodi sui tanti calci d’angolo che abbiamo avuto. Questa poteva essere un ottima opportunità ma non sempre riusciamo ad arrivare al meglio a queste partite, stavolta è girato tutto storto sia per demeriti nostri che per episodi che ci hanno penalizzato. Questo campionato è molto equilibrato e questa partita lo dimostra. Il fatto di giocare così tanto – ha concluso Gasperini – non deve essere una scusante ma va considerato”.