Ebuehi ribaltato da Marten de Roon, craniata accarezzata dall’allora un po’ più acerbo crossatore mancino Matteo Ruggeri, e infine dalla futura plusvalenza dalla meta manchesteriana Rasmus Hojlund a 4′ dal 90′. L’arbitro aquilano Federico Dionisi, all’Atalanta, che arbitrerà anche mercoledì a Verona (18.30) in occasione dell’infrasettimanale valido per la sesta giornata, fin qui ha assicurato un percorso netto: quattro su quatto, compresa l’ultima volta, il 17 marzo scorso nel 2-1 in remuntada sull’Empoli al Gewiss Stadium di Bergamo.

Le volte precedenti erano andate tutte altrettanto bene. Il 13 agosto 2022, andando a ritroso, la vittoria all’inglese alla prima giornata sul campo della Sampdoria, a segno Toloi e allo scadere Lookman. L’abruzzese col fischietto in bocca, 35 anni compiuti il 3 marzo, è un portafortuna, ma guai a sottolinearlo troppo, perché sennò l’effetto-gufata è garantito. A Crotone il debutto coi nerazzurri, a fine ottobre del 2020 (doppietta di Muriel e Simy), dirigendo poi un altro bottino pieno nell’ottavo di Coppa Italia il 14 gennaio 2021 in casa col Cagliari: 3-1 lo score finale, con Sottil a rispondere a Miranchuk e la coppia Muriel-Sutalo a riprendere il largo.

I suoi assistenti sono Ciro Carbone di Napoli e Alessandro Giallatini di Roma 2, quarto ufficiale Giovanni Ayroldi di Molfetta. In sala regia, il V.A.R. Daniele Paterna di Teramo coadiuvato dall’A.V.A.R. Fabio Maresca di Napoli. Di segno totalmente opposto o quasi, al contrario, i precedenti coi giallobù padroni di casa stavolta al “Bentegodi”: a Torino, il 4 gennaio 2023, l’unico pari, 1-1 col granata Aleksey Miranchuk, già a segno nel 2-1 del 12 dicembre 2021 da nerazzurro (Simeone 1-0, poi Koopmeiners col matchball), a riacciuffare Djuric. Prima, solo ko in numero di 3: in casa della Samp (3-1) il 17 aprile 2021, quindi sempre in riva all’Adige con Empoli (3-4) il 15 dicembre 2021 in Coppa Italia e infine col Toro una prima volta (1-2) il 9 gennaio dell’anno scorso.

La curiosità è che Dionisi aveva arbitrato anche la Primavera di Zingonia. Roba abbastanza vecchia, comunque. Il 3-0 in casa della Virtus Lanciano il 28 marzo 2015 (in gol Parigi, Tulissi e Marchini, allenatore Valter Bonacina) e il 5-2 (Bolis, Barrow, Bruzzo, Micovschi, ancora il gambiano su rigore, Zortea e Mallamo) ad Arenzano col Genoa il 9 marzo di cinque anni fa.