BERGAMO – Sono mamma di due ragazzini e ogni giorno mi stupisco per la modernità con cui si avvicinano alle cose. Hanno un modo naturale e libero di osservare il mondo che vorrei avere conservato nei miei quarant’anni.
Il nostro è un mondo sempre più complesso e a volte penso che alla nostra generazione manchino gli strumenti per comprenderlo fino in fondo. Ciò che non capiamo ci fa paura e diventa fonte di ansia e inadeguatezza. Comprendere apre la porta alla libertà e per questo ha un’importanza fondamentale nella qualità delle nostre vite.
Lo strumento più utile a nostra disposizione è la cultura che è la via attraverso cui possiamo avere nuove visioni della realtà per comprenderla nel profondo. A Bergamo abbiamo molte possibilità di approfondire la nostra conoscenza con la cultura attraverso le numerose proposte presenti. Venerdì 3 maggio si apre un festival interessante da questo punto di vista, divertente e sorprendente: si chiamo Orlando ed è organizzato dall’ Associazione Immaginare Orlando e Laboratorio 80. Proprio al tema della libertà è dedicata la sesta edizione del Festival Orlando. Identità, relazioni, possibilità a Bergamo dal 3 al 12 maggio 2019, corpi, identità, relazioni, generi, orientamenti sessuali: per raccontare tutto questo, quasi 30 appuntamenti tra film in anteprima, performance di teatro e danza, presentazioni di libri, incontri, numerosi workshop e una mostra. Dislocato in dieci diversi luoghi della città, il festival indaga e racconta le diversità. L’evento ogni anno cresce richiamando un pubblico sempre più eterogeneo e torna con un’edizione davvero ricca di proposte di qualità. Nel programma spiccano l’ anteprima italiana assoluta del film Consequences di Darko Štante, la performance MDLSX di Motus con Silvia Calderoni, e la presenza di Chiara Bersani, premiata performer che parteciperà al Festival con uno spettacolo, un workshop di due giorni e una conversazione col pubblico. Il Festival Orlando è l’occasione per aprire i propri orizzonti, per conoscere meglio ambiti che non osiamo indagare perché forse sono inconsueti e misteriosi. Tutti i dettagli sul programma della sesta edizione di Orlando si trovano su dei bellissimi opuscoli gialli che disseminati per la città, nelle biblioteche, nelle librerie e in tutti quegli angolini seminascosti dei bar dove la cultura ferve desiderosa di essere scovata.
Costanza Vismara

Per saperne di più: https://orlandofestival.it/programma-2019/