Numerosi movimenti di mercato in casa Atalanta, tra partenze e arrivi Bergamo è sicuramente una delle città più calde per il calciomercato.
Chi arrivaPaloschi resta sempre l’obiettivo numero uno, ma la differenza tra offerta atalantina e richiesta del Chievo c’è ancora, i veronesi non vogliono cedere il loro miglior realizzatore e i bergamaschi non vogliono spendere troppo per un solo giocatore. L’Atalanta si è spinta a 7 milioni, il Chievo potrebbe vacillare con un ulteriore rilancio. L’alternativa più credibile potrebbe essere Ivan Santini, ma lo Standard Liege chiede un prestito oneroso con obbligo di riscatto a tre milioni, mentre i nerazzurri vorrebbero un prestito con diritto di riscatto da fissare; la trattativa non è interrotta, ma anche in questo caso le differenze tra i due club sono evidenti.
Intanto è sempre più vicino Gakpé, ala destra del Genoa classe 1987 che sembra ormai vicinissima a Bergamo con la formula del prestito con diritto di riscatto.
L’attacco sembra comunque essere la priorità per quanto riguarda i rinforzi, Reja e Sartori stanno valutando anche Sylla dell’Anderlecht e Borriello, attualmente in periodo no con il Carpi. Per il futuro i nomi più gettonati sono quelli di Budimir (Crotone, ma di proprietà St Pauli, valutato tre milioni) e Petagna, giovane di proprietà del Milan attualmente tra le fila dell’Ascoli.
Gli altri reparti hanno avuto i loro rinforzi, con gli arrivi di Djimsiti dallo Zurigo e Freuler dal Lucerna, rispettivamente per difesa e centrocampo, ma non è da escludere che si valuti anche qualcun altro, Mauri (Milan) su tutti.
Chi parte – Il nome caldo di queste ore è sicuramente quello di Grassi, cercato insistentemente dal Napoli, ma con il Milan e la Fiorentina alle calcagna e una francese (forse il PSG) che osserva da lontano. I partenopei sembrano in testa comunque, con un’offerta di 8,5 milioni più 1,5 di bonus per un totale di 10, che è esattamente quanto i nerazzurri valutano il centrocampista. L’Atalanta vacilla, anche perché il Napoli potrebbe inserire El Kaddouri nell’affare, andando a riempire il buco a centrocampo lasciato proprio da un’eventuale cessione di Grassi. I contatti tra i due club, però, potrebbero non essere finiti, la trattativa sarebbe solo l’inizio di un ponte tra le due squadre, con il Napoli che vorrebbe anche Sportiello e Conti nei prossimi mesi. La Fiorentina, dal canto suo, potrebbe abbassare le cifre dell’operazione inserendo Matos come parziale contropartita. In tal caso, ci sarebbe il via libera per il prestito di D’Alessandro al Carpi.
In partenza anche Stendardo, che è richiesto da Frosinone e Verona, per ora non ci sono cifre ufficiali anche perché i due club non hanno ancora avanzato proposte concrete.
Non ci sono novità sui fronti Mak e Vossen, con le due idee arenate negli ultimi giorni forse proprio a causa delle altre trattative o, nel caso di Mak, dell’interesse di altri club stranieri (si parlava di Turchia).
Giovanni Sala