“L‘Atalanta è come l’università, è importante portare avanti l’impegno sportivo e quello scolastico fino in fondo”. Luca Percassi, amministratore delegato nerazzurro, ha consegnato a dieci tra giocatrici e giocatori del vivaio il Premio Brembo, istituito nel 2018 dal top sponsor del settore giovanile a riconoscimento dei valori sportivi, scolastici e comportamentali. Un evento svoltosi all’Accademia Favini di Zingonia.

PREMIO BREMBO, LE VOCI. “I ragazzi rappresentano al meglio la nostra realtà: completando il percorso nell’Atalanta, saranno poi pronti ad affrontare qualunque avventura nella loro vita, nel calcio oppure no”, ha rimarcato il figlio del presidente Antonio. Presente, come sempre, Cristina Bombassei, Chief Corporate Social Responsibility Officer dell’azienda bergamasca leader degli impianti frenanti: “Un premio alla capacità scolastica, alla capacità di stare in campo coi colleghi, di organizzarsi e di affrontare la vita nel giusto modo. L’Atalanta è una grande scuola, nel territorio bergamasco la si respira con tutti i suoi valori”.

PREMIO BREMBO, I NOMI. Premiati Andrea Ceresoli (Primavera), Samuele Bertini (Under 18), Micaela Galbusera e Nicola Noventa (Under 17), Andrea Bonanomi (Under 16), Susanna Pellegrino e Davide Martinelli (Under 15). Riconoscimento speciale per l’impegno e il comportamento a Jacopo Sassi (2003), Davide Agliardi (2004) e Gabriel Bugli (2007).