Boris Radunovic a Cagliari, Simone Mazzocchi a Terni. Il portiere serbo del ’96, ex nazionale Under 21 del suo Paese, resta in serie A dopo averci collezionato due panchine nella scorsa stagione, vissuta praticamente da fuori rosa, con 4 presenze totali in A fra le 3 la stagione precedente al Verona e l’esordio il 15 maggio 2016 in casa del Genoa, Edy Reja contro il futuro mister Gian Piero Gasperini come allenatore. L’altro, attaccante milanese classe 1998, prodotto del settore giovanile (Radunovic ha una manciata di partite in Primavera all’attivo, sotto Valter Bonacina), reduce dall’ottima annata cadetta alla Reggiana resta appunto in serie B nelle file degli umbri neopromossi dopo le altre esperienze in prestito, dall’estate 2017 in avanti, con Siracusa e Sudtirol (biennio) in C. Per il guardiano dei pali, prelevato nell’estate del 2015 dal Rad Belgrado, si tratta di una cessione a titolo definitivo (firma fino al 2025); per Mazzocchi l’ennesima a titolo temporaneo annuale.