Occhiali con la Lazio, quinto pari su sette giornate per l’Atalanta e altri due punti decisamente persi.
Carnesecchi 6,5: il suo lo fa sempre e comunque, prendetela voi quella punizione di Basic se ne siete capaci.
Djimsiti 6,5: roccioso e indispensabile, oltre all’esperienza non è che possa dare il quid in più sulle palle inattive.
Hien 6,5: perde il boccino ed è costretto a fermare Isaksen con le brusche. Per il resto, non proprio disoccupato ma quasi, perché Dia è una divinità al rovescio.
Ahanor 6: manca l’aggancio giusto da calcio d’angolo e non è roba da poco (22’ st Scalvini 6,5: palle d’oro, di piede e di sponda, a Lookman e Krstovic, non in serata di tiro. Ritorno che fa ben sperare).
Zappacosta 7: tre chance personali, la prima in lungolinea ma forse prevedibile, tra cui una stoppata di Tavares e il legno pieno. Ma spinge, e soprattutto copre, che è un piacere. Ha l’Età del Signore e pare un Dio in terra.
Ederson 6: la media tra il recuperone nel primo tempo su Isaksen e la ciccata mancina servitagli dal nigeriano dentro la lunetta.
Pasalic 6,5: senza chance personali, svetta dalle situazioni inattive e cuce i reparti come quando faceva il trequartista (22’ st De Roon 6,5: entra deciso e sfiora il gol anche lui).
Bernasconi 6,5: si danna come un diavolo in un’acquasantiera per svolgere le due fasi come il Padreterno comanda, anche se forse gli manca qualcosina per aspirare a diventare un abbozzo di Gosens.
De Ketelaere 6: suggerisce a Zappacosta e Lookman, una delizia per tempo. Non basta né a lui né alla squadra.
K. Sulemana 5,5: da Lookman II ha fatto il downgrade a Boga I. Volenteroso ma non inserito nel contesto di squadra e fumoso. Reclama il rigore e perde la calma (22’ st Krstovic 5,5: sbaglia in contropiede, ma era fuorigioco. Sbatte contro Gila e svetta senza ferire, benché il rimpallonzo Provedel-traversa abbia avuto una parte mica da poco).
Lookman 6,5: più per l’altruismo che per lo spunto personale, che trova non di frequente, anche perché fuori ruolo per settanta minuti abbondanti (36’ st Maldini sv).
All. Juric 6: il voto di un mister che non vince nonostante il dominio. Non vuole rischiare Scamacca, ma occupa l’ultima slot con Maldini che a questa squadra serve sempre di meno. S.For.


domenica 19 Ottobre 2025
