di Simone Fornoni

Musso sv: due parate su altrettante telefonate di Veretout, ma il voto non glielo vogliamo dare per sottolinearne lo stato di disoccupazione in una semifinale Uefa. Un successo per tutti non aver praticamente mai subìto.

Djimsiti 6,5: da destra a sinistra, pochi passaggi a vuoto ma soprattutto avversari tutt’altro che impegnativi.
Hien 7,5: annulla Aubameyang e sbaglia una palla in uscita. Altro da dire non c’è.
De Roon 7: gioca pulito, sia da braccetto poco volante che in mediana, fino a sprecare un giallo su Merlin.
Zappacosta 6,5: continuo quanto abbottonato, non supera troppo la metà campo e per poco non ci scappava il bis precoce (31′ st Hateboer sv).
Ederson 6,5: il primo dei due gialli di giornata, su Veretout, dopo aver mandato in porta il suo pendolino destro (10′ st Scalvini 6,5: avanza come da prassi sbagliando la misura dell’ultimo passaggio).
Koopmeiners 7,5: benissimo in mezzo, con un quid in più poteva segnarne un paio.
Ruggeri 7,5: grazie a una prestazione in crescendo bissa, perfino col piede sbagliato, la prodezza di Lisbona nel girone. Mamma mia quant’è cresciuto.

De Ketelaere 8: tutto benissimo con gioia personale sfiorata, ma è ben più importante che abbia saputo essere un’ispirazione ambulante in ogni fase di una sfida cruciale (16′ st Pasalic 6,5: cerca l’attacco in profondità, ormai è quasi un regista).
Scamacca 7,5: incide anche senza segnare l’undicesima in tredici allacciate di scarpe e alla fine gli viene risparmiato il minutaggio consumato lunedì a Salerno (10′ st Miranchuk 6: non conclude ma tiene palla).
Lookman 8,5: perfetto, gol e assist nell’uno-due con quello che fino a due annetti fa pareva un terzinone al massimo (31′ st Touré 7: alla terza palla toccata la fa da Re Mida del gol).

All. Gasperini 8: azzecca la formazione e tutte le mosse rullando il nemico come ai bei tempi di Ilicic, Gomez, Zapata e Muriel tutti insieme appassionatamente. Forse ha perso in estro, ma guadagnandoci in solidità e killer instinct.