BERISHA 6: una sola parata decisiva quando alza sopra la traversa, forse sul cross di Joao Pedro che regala a Zelaya la gioia del gol poteva evitare che il pallone gli sfilasse davanti ma si sa che le uscite volanti non sono il suo forte
MASIELLO 7: una roccia e quando la partita si trasforma in un assedio lui è sui bastioni a difendere, Zelaya gli sbuca alle spalle e non può far nulla. Non ha il retrovisore
CALDARA 7: attentissimo in ogni occasione e con chi gli capita a tiro gioca sempre in anticipo sia Zelaya o Sardinero o Alex e anche con Maglica. Resiste
PALOMINO 7,5: entra ed esce che è un piacere, usa i modi robusti soprattutto  quando s’allarga su Sandinero. Anche lui resiste e spazza via
HATEBOER 6,5: meriterebbe un voto in più ma è sfortunato sull’occasione del pari perché perde Zelaya che lo fulmina. Per novantatre minuti è stato probabilmente il migliore in campo. Con Ilicic un tandem perfetto e da lui parte il cross per lo sloveno prima del calcio di rigore
CRISTANTE 6,5: migliora vista d’occhio e nel primo tempo tampona e anche imposta senza strafare, poi cala vistosamente soprattutto nel momento più critico della partita (36’ s.t. De Roon s.v.)
FREULER 6: meno preciso del solito, geometrie sghembe e molti palloni giocati male. Di solito fa di meglio e molto anche. E’ in un momento di stanchezza
SPINAZZOLA  6,5: un’ora in grande stile, corse e movimenti a sinistra che stremano l’Apollon. Quando entra Castagne gioca più avanti  e costruisce un contropiede per Petagna che potrebbe devastare i ciprioti
KURTIC  6: anonimo e scarsamente incisivo, corre ma spesso a vuoto. Dà l’impressione di patire l’avanti e indietro (24’ s.t. Castagne s.v.)
ILICIC 6,5: un avvio quasi irritante poi, stimolato dalla voglia di Hateboer, si mette a giocare e per l’Apollon sono problemi grossi. Joao Predo gli plana addosso e per il lettone Treimanis è calcio di rigore che trasforma senza difficoltà. Esce all’inizio di ripresa per affaticamento (10’ S.T ORSOLINI 6: comincia titubante poi cresce e crea problemi. Al 41’ lanciato da Petagna sfiora il 2-0 ma Bruno Vale con una gran parata sventa il pericolo)
PETAGNA 6,5: il compito lo assolve al cento per cento, non spreca, tiene alta la squadra, combatte e addirittura imposta. Colpisce il palo di testa e poi regala un assist d’oro a Orsolini
Giacomo Mayer