Martedì 8 agosto, sono da poco passate le 18.45, i cancelli al comunale di via Bartoli si riaprono, esattamente 76 giorni dopo quel 21 maggio. Ci sono volti nuovi, come è giusto che sia, da una parte hanno salutato: Camanini, Verdi, Taboni, Bianchetti, Guizzetti, Romele, Zatti, Bertagna, Bertoli e Ghislandi; dall’altra ci sono innesti importanti, ma soprattutto mirati, con la società che ha voluto rafforzare i vari reparti. Ecco i nuovi arrivi: Poetini, Pelamatti, Pasqua, Felappi, Meloni, Manzoni, Dell’Orto, Gjini, Poiatti, Bertoli e Vailati.

Uno dei primi ad arrivare al campo è Michele Speziari (neo capitano) che ha esordito così: “Per quanto riguarda essere capitano del Pianico sicuramente è motivo di orgoglio, visto che 30 anni fa circa anche mio padre ha vestito questa maglia ed ora, dopo due gravi infortuni ed un’annata complicata, devo solo ringraziare la proprietà e lo staff per questa scelta e per la fiducia. Per la prossima stagione non dobbiamo porci obiettivi ma dobbiamo solo sudare la maglia ad ogni allenamento e ad ogni partita. La rosa di quest’anno non sta a me giudicarla e paragonarla a quella precedente, posso solo dire che parlando con i “vecchi” e con i “nuovi” ho trovato degli uomini prima che dei calciatori, e nel mio spogliatoio questa è una caratteristica fondamentale. Sarà il rettangolo verde a parlare per noi, ma con il rispetto e la fame questo gruppo può davvero divertirsi e togliersi delle soddisfazioni”.

Durante la serata abbiamo rubato due parole al vice presidente Zenone Taccolini: “L’anno scorso e’ stato un anno difficile, i risultati li hanno visti tutti, abbiamo preso la decisione e l’occasione di restare in Prima. Le ambizioni le abbiamo sempre avute, quindi abbiamo deciso di partire ancora dalla Prima categoria, abbiamo cambiato un po’ di giocatori e confermato quelli importanti. Quest’anno, come sempre mi aspetto un campionato importante, come me lo aspettavo l’anno scorso, ma qualcosa è andato storto e i risultati sono andati dalla parte opposta. Si è costruito un nuovo progetto, dal settore giovanile alla prima squadra e tutto questo va portato avanti col massimo impegno di tutti. E’ arrivato un allenatore nuovo, abbiamo fatto un po’ di incontri con Roby e fin dall’inizio c’è sempre stato feeling, abbiamo trovato una linea che piace a tutti e due. Ha vinto un po’ di campionati, soprattutto in Prima categoria e quest’anno, dopo una parentesi nel settore giovanile, ha deciso di rimettersi in gioco col Pianico”.

Dopo le fatidiche frasi di circostanza e la consueta presentazione, il microfono lo passiamo al diesse Luca Clementi: “Ricominciamo da questa categoria che sul campo non ci meritavamo più, ripartiamo dalla Prima perché la società ci ha fatto questo regalo per le sue ambizioni e per la dimensione che questa merita. Iniziamo con un entusiasmo sicuramente ritrovato, rigenerato dopo un’estate di grandi riflessioni, ovviamente scaturite in scia all’annata che è appena terminata. Partiamo da tante conferme estremamente importanti per noi, a cui abbiamo unito degli innesti mirati, in quelle posizioni che abbiamo ritenuto da rinforzare, l’abbiamo fatto con della filosofia sicuramente diversa dall’anno scorso, con dei profili diversi, più adatti alla categoria e più compatibili con quello che vogliamo fare quest’anno. Sono molto contento della rosa che è stata costruita e speriamo che quest’anno il campo ci dia ragione. Siamo stati inseriti ancora nel girone bergamasco, che in gran parte conosciamo, ci sono 2-3 new entry, alcune neopromosse e una retrocessa. Tutto questo può aiutarci, ma la cosa non deve spaventarci per il risultato dell’anno scorso sicuramente, perché anche l’anno scorso sono state tutte partite da giocarsi, nessuna ci ha visto, a parte un paio ci ha visto uscire sconfitti meritatamente o nettamente e quindi come l’anno scorso sarà un campionato in cui cercare un po’ di continuità potrebbe regalarci delle belle soddisfazioni”.

Per ultimo, ma non per ordine d’importanza, abbiamo intervistato il timoniere, ovvero Roberto Berlinghieri a cui è stato affidato un gruppo solido, valido, ma soprattutto rigenerato e con tanta voglia di rivalsa: “Ho scelto questa avventura a Pianico, non potevo dire no alla famiglia Taccolini, c’è un progetto interessante, importante, sono sicuro di partire con una società valida e ambiziosa. Abbiamo fatto un’ottima rosa, non lo so le squadre avversarie come sono messe, perché il girone è tosto, ma sicuramente ci mettiamo anche noi con le probabili pretendenti al campionato. Faccio molto affidamento sui ragazzi dello scorso anno, perché ci sia proprio questo senso di rivalsa, perché fare un campionato così da’ fastidio, perché non se lo meritano e sono tutti giocatori di qualità. Per i nuovi penso che vengano in una società dove ci sono traguardi importanti da raggiungere. Sarà un Pianico nel mio stile, sarà una priorità vincere (ride), quello è normale, non ci sarà un modulo fisso, si vince tramite un’ idea di gioco e degli sviluppi importanti, bisogna essere bravi a cambiare anche in corsa una partita in base agli avversari e soprattutto essere intelligenti e bravi a stare in campo”.

Mercoledì 16 agosto i nerazzurri inizieranno la preparazione in vista del primo impegno ufficiale: domenica 27 in Coppa Lombardia in quel di Gandino.

Mirko Castellani