Prende forma un bel valzer di attaccanti, negli ultimi giorni concessi dalla finestra di mercato. Si parte dalle fibrillazioni in corso in Val Brembana e dintorni, con il San Pellegrino che ha salutato Davide Lapadula, accasatosi alla Leon, per accordarsi con Stefano Traini, punta originaria proprio di San Pellegrino, in uscita dal Lemine Almenno. Gli almennesi, per colmare il vuoto apertosi in avanti, hanno in mano l’accordo con Davide Bonelli, classe ’98, già nella Bergamasca con Ponte e Mapello, pur proveniente dall’Accademia Pavese San Genesio. Trattandosi di Eccellenza, un ruolo preponderante spetta anche alle squadre fuori-provincia. Detto della Leon, che ha chiuso il 2022 in esponenziale ascesa, guadagnandosi la finale di Coppa Italia contro il Cast Brescia, tengono banco le sirene della Luisiana, che inserita nel girone C necessita con l’anno nuovo di invertire la rotta. Piace, in particolare, Davide Ubizzoni, che già ai tempi militò nel Cremasco con la Rivoltana e che prefigurerebbe un nuovo salto di categoria. Di mezzo, però, c’è la necessità dell’Almè di blindare i propri big: a tal proposito, le due parti avrebbero concordato di proseguire assieme, stoppando sul nascere le mire provenienti da Pandino. È invece assodato il ritorno in Eccellenza di Mattia Vigani, che ha salutato Pianico dopo soltanto mezza stagione. Ancora una volta, il bomber giramondo si accasa al di là dei confini, sostituendo a Rovato Nicolò Lizzola, approdato nelle scorse settimane al Luciano Manara. Suona ampissimo il restyling operato dal direttore, ex Villongo, Paolo Plebani, che già nei giorni scorsi aveva lavorato sulla front line inserendo Samuele Vitari, ex Calcio Romanese e Orceana Calcio. In Promozione, colpo importante del San Paolo d’Argon, che si assicura Leonardo Martinelli, classe 2002, in uscita dalla Colognese, già protagonista del salto in Eccellenza operato la scorsa stagione dalla Pradalunghese. A Cologno, del resto, è sbarcato Marco Longaretti, che ha così finito per liberare un slot nell’attacco dello Scanzo. I giallorossi non restano certo con le mani in mano e piazzano forse l’operazione più ragguardevole, ratificando il ritorno di “Gigi” Aranotu, che lascia dopo solo mezza stagione la Real Calepina. Già a Scanzo ai tempi della Serie D, Aranotu scende di categoria, lasciando intravedere una componente sentimentale non da poco. In Prima categoria, si guardano interno sia Pianico che Sovere, intente a rinforzare i rispettivi pacchetti offensivi. Attenzione, però, al derby di mercato, dato che i nerazzurri del diesse Clementi avrebbero individuato un nuovo obiettivo in Pedersoli, già a Sovere con Clementi nonché smanioso di trovare più spazio. I gialloverdi, dal canto loro, non si accontenterebbero del ritorno a pieno regime di Danilo Ferrari, ma cercano ancora un puntello d’autore. Sfumata la pista che portava a Fabrizio Bosis, si punta ora Paolo Facchinetti, svincolatosi da Loreto.