Un’incognita in più, all’imbocco di un turno che, per il girone B, rischia di valere tantissimo: il Mapello scenderà in campo conoscendo già il risultato della diretta rivale. Gioca infatti in anticipo la Tritium, attesa sabato pomeriggio, al “Bepi Casari” di Martinengo, da un Forza & Costanza uscito a pezzi dall’appuntamento con il fanalino del torneo. Non sembra conoscere fine la crisi dei bianconeri, che contro l’AlbinoGandino hanno palesato segnali preoccupanti, circa l’atteggiamento complessivo, con troppe amnesie difensive e un approccio da incubi, culminato nell’uno-due inferto dai seriani. Di questo passo, l’impegno con la prima della classe si fa ancor più proibitivo, ma è soprattutto sul lungo periodo che la formazione allenata da Alberto Luzzana deve iniziare a interrogarsi: la bagarre per non retrocedere si fa sempre più vicina, con un manipolo di contendenti determinato fin da subito a vendere cara la pelle. Vedasi, in particolare, Zingonia Verdellino e Valcalepio, chiamate a due trasferte per altrettanti match-clou. Gli oro-verdi di mister Mapelli testano la condizione di una Cisanese caduta sul campo della Tritium ma che sembra disporre di quella serenità e di quella tenuta che suonano da ingredienti-chiave, sulla strada che porta al raggiungimento dell’obiettivo. Gli All Blacks stazionano a sole tre lunghezze dalla zona calda, ma registrano immancabilmente segnali incoraggianti, per verve offensiva e mentalità assunta, a prescindere dall’avversario di giornata. E poi ci sono i duelli a distanza, utili ad acuire il pathos di una sfida aperta a tutti gli epiloghi. Comi e Remondini rappresentano la “Meglio Gioventù” di stanza tra i pali dell’Eccellenza lombarda. I rispettivi pacchetti arretrati rimangono di competenza di due icone del calibro di Meregalli e Bulla. Gli attacchi possono contare sul fresco apporto di elementi destinati a  raccontare assiduamente, ai più alti livelli, il dilettantismo di casa nostra: dei vari Maffioletti, Haoufadi, Merati e Lambiase sentiremo parlare per un bel po’. E nei panni del grande ex di turno, Ivan “Gimmy” Fontana, tornato alla corte di patron Cutrona dopo l’esperienza in Val San Martino.

 

Quanto a San Pellegrino-Valcalepio, lo scontro diretto rimanda ancora a tre punti di distacco, ma nel caso di brembani e calepini la graduatoria si fa più bollente, essendoci di mezzo la zona-playout. A onor del vero, il SanPe di Robi Rota sarebbe al momento salvo, per via della forbice maturata sulla terzultima, ma è altrettanto evidente come non sia del tutto agevole, in termini di morale e compattezza, archiviare dall’oggi al domani la pesante sestina calata dal Mapello. Il trend, del resto, è lì da vedere, con il solo successo sull’Altabrianza Tavernerio a rinfrancare un periodo, quale quello più recente, decisamente nero, mentre il Valcalepio, nel segno del nuovo corso indetto da mister Bertoncelli, ha preso a volare, arrivando a coltivare concrete chances di salvezza diretta. Anche in questo caso, allora, pronostico più incerto che mai, anche se la legge del “Quarenghi” è sempre pronta ad abbattere la propria scure, in favore del collettivo di casa. Spettatrici più che interessate ai due scontri-salvezza sono Vertovese e Trevigliese, in perenne ricerca di redenzione. I seriani di Marco Bolis ospitano i comaschi dell’Altabrianza Tavernerio, abili a permanere sulla cresta dell’onda nonostante un posizionamento a metà del guado. L’Albiceleste di Cristian Redaelli cerca l’impresa, al cospetto di un Mapello che viaggia con il vento in poppa, forte del suo solista, “Divin Codino” Matteo Ghisalberti e di uno spartito che, domenica dopo domenica, guadagna fiducia e autorevolezza. Il testa a testa con la Tritium è bello che servito, mentre alle altre non resta che iniziare a pianificare la stagione che verrà. Leon-Lemine Almenno chiama in causa la voglia di rivalsa dei ragazzi di Marco Brembilla, dopo la sconfitta dell’andata. Il derby Scanzo-Juvenes Pradalunghese mette di fronte due formazioni lontane dai pericoli, confortate dal contributo proveniente da quei giovani della regola che, non di rado, hanno saputo fare la differenza. Infine, la trasferta di Barzanò vale da ultima chiamata per l’AlbinoGandino, che in tema di motivazioni fa scuola, a prescindere dal quadro contingente.  I ragazzi di Robi Radici se la giocheranno su tutti i campi, con o senza il conforto dell’aritmetica, ma va da sé che un eventuale successo domenicale comporterebbe ulteriore pepe in una bagarre destinata a tenere banco, fino all’ultima giornata della stagione regolare. Quella rimonta che, nel girone B, ha messo in risalto le prestazioni del super Mapello non è riuscita, nel girone C, al Caravaggio, cui servirebbe un miracolo per mettere in discussione l’egemonia intrapresa dal Cast Brescia. Serve ora, più pragmaticamente, concentrarsi sulla corsa ai playoff. E dopo due sconfitte consecutive, peraltro maturate contro compagini alla portata come Darfo e Soncinese, i biancorossi partono per Vobarno in cerca del bottino pieno. 

 

Eccellenza – Girone B (ore 15:30) 

Forza & Costanza – Tritium (sabato ore 15:30) 

Cisanese – Zingonia Verdellino 

Club Milanese – Brianza Olginatese 

Leon – Lemine Almenno 

Luciano Manara – AlbinoGandino 

San Pellegrino – Valcalepio 

Scanzo – Juvenes Pradalunghese  

Trevigliese – Mapello 

Vertovese – Altabrianza Tavernerio  

 

 

Eccellenza – Gir. C (ore 15:30) 

Darfo Boario – CazzagoBornato (sabato ore 15:00) 

Ciliverghe – Cast Brescia 

Codogno – Bedizzolese 

Luisiana – Rezzato Calcio Dor 

Offanenghese – Rovato  

Ospitaletto – Soresinese 

Prevalle – Carpenedolo 

Soncinese – Castiglione  

Vobarno – Caravaggio