La Blu Basket Bergamo si tinge di azzurro con l’arrivo di Mattia James Udom, veterano della palla a spicchi ad alti livelli, ala grande che ha più volte vestito la maglia della nazionale maggiore dell’Italia, e delle varie nazionali giovanili e sperimentali, giocando in serie A in piazze storiche con escursioni frequenti anche nelle coppe europee.
“L’arrivo di un giocatore importante come Udom dimostra quanto teniamo concretamente a questo progetto, a riportare il grande basket a Bergamo, e quanto sono alte le nostre ambizioni”, spiega il presidente della BluBasket, Stefano Mascio.
Classe 1993, candeline il 17 novembre, fiorentino di città nato a Bagno a Ripoli con passaporto anche francese, 202 centimetri di atletismo ed energia, Udom ha mosso i suoi primi passi a Firenze con Affrico e Pallacanestro per poi transitare nel settore giovanile della Mens Sana Siena fino all’arrivo in prima squadra con cui nella stagione 2013-14 ha vinto una Supercoppa Italiana, disputato una finale scudetto e esordito nelle coppe europee.
Poi dal 2014 la A2 ad Agrigento, Biella e Verona con numeri in crescendo, da protagonista per la categoria, prima del ritorno in A, con Brindisi, quindi due anni a Trento e lo scorso anno a Sassari, dove la sua ultima stagione è stata frenata da problemi fisici. Ora la scelta di unirsi alla nuova avventura della Blu Basket Bergamo, sposando il progetto ambizioso del presidente Stefano Mascio, che lo ha fortemente voluto.
Il coach dei bergamaschi, Andrea Zanchi, lo presenta così: “In realtà è un giocatore che non necessita di presentazioni dato quello che ha fatto in carriera. Udom è un giocatore nel pieno della maturità della sua carriera, parliamo di un giocatore moderno con tanta fisicità che può coprire più ruoli, soprattutto difensivamente. Cercavamo un giocatore come lui, in grado di dare leadership ed esperienza al gruppo. Dopo la scorsa stagione, difficile per lui per i problemi fisici che ha avuto, siamo certo che avrà ancora più motivazioni per iniziare con noi questo nuovo progetto a Bergamo! Ci contiamo tanto su Udom, anche dentro nello spogliatoio: in campo siamo convinti che potrà darci quello che ha sempre fatto vedere nella sua carriera ovvero aggressività, intensità, intelligenza nel gioco. In questa categoria Udom sarà un giocatore fondamentale”.
Effe