Alzano Lombardo – La Virtus Bergamo è prontissima per la serie D. La baby Atalanta dei millennial, orfana dello storico condottiero Valter Bonacina, decisamente un po’ meno per il campionato di categoria. Ma tra le due litiganti orobiche gode l’Under 19 dell’Inter, che si aggiudica ai rigori (Cavalieri miglior portiere, mvp Merola) il primo Memorial Pasquale Quadri “Paky” con incasso (5 euro per ciascuno degli oltre mille presenti) devoluto all’Associazione Paolo Belli contro le leucemie. Nel match di apertura (45 minuti per tutti e tre) di sabato sera (fischio d’inizio alle 19.30) al “Pesenti Pigna”, ripreso al 9′ a seguito dell’interruzione di una decina di giri di lancetta dovuta a pioggia e grandine, exploit dei padroni di casa, che dopo aver concesso il vantaggio all’atalantino Barrow (mancino nell’angolino da dentro l’area) gestendo male una palla in uscita pareggiano con il grande ex Vinicio Espinal in mischia al culmine di un’azione corale, mettono il naso avanti grazie allo scivolone di Vidovsek sul tiro di Pllumbaj da metà campo e chiudono i conti con Calì dal limite a quattordici dal gong. Gran parata di Cavalieri al 26′ sulla punizione di Bolis. I nerazzurrini di Massimo Brambilla, contro la Beneamata di Stefano Vecchi da Mapello, non usano più il falso nueve ma il trequartista Kulusevski: anche se lo score cambia proporzioni vincono sempre gli altri, con Visconti a farsi intercettare il radente (14′) dal portiere bergamasco prima di servire dal fondo ad Adorante il tap-in sottomisura dei tre punti. Si decide tutto in gara 3. Botta e risposta alle soglie del miracolo tra portieri: all’11’ Nicolò Lizzola, scuola Biscione al pari di Marzupio e Capitanio (Lombardoni è l’ex al contrario), impegna Pissardo; al 34′ Colleoni si esibisce nella paratissima per negare il gol a Mutton. Nella lotteria finale dal dischetto l’errore fatale è di Marzupio.

Virtus Bergamo 1909 – Atalanta Primavera 3-1
VIRTUS BERGAMO (3-5-2): Cavalieri; Alborghetti, V. Espinal, Meregalli; Flaccadori, Gomis, Riva, M. Calì, Pellegrini; Germani, Pllumbaj. A disp.: Colleoni, Capitanio, Martinelli, Marchini, Probo, Marzupio, Lizzola, Finco, Signorelli. All.: Madonna.
ATALANTA (4-3-3): Vidovsek; Del Prato, Alari, Salvi, Migliorelli; Chiossi, Bolis, Colpani; Elia, Mallamo, Barrow. A disp.: Avogadri, Zortea, Heidenreich, Carminati, Rizzo Pinna, Pagliaro, Compagnone, Kulusevski, Nivokazi. All.: Brambilla.
Arbitro: Paris di Bergamo.
RETI: 9′ Barrow (A), 12′ V. Espinal (V), 15′ Pllumbaj (V), 31′ M. Calì (V).

Atalanta Primavera – Inter Primavera 0-1
ATALANTA (4-3-1-2): Vidovsek; Zortea, Heidenreich, Salvi, Carminati; Pagliari, Compagnone, Rizzo Pinna; Kulusevski; Peli, Nivokazi. A disp.: Avogadri.
INTER (4-4-2): Dekic; Van den Eynden, Minelli, Rizzo, Corrado; Gavioli (39′ pt Brignoli), Schirò, Gnoukouri, Visconti; Merola, Adorante. A disp.: Pissardo, Nolan, Lombardoni, Zappa, Sala, Pompetti, Danso, Emmers, Kerin, Tintori, Rover, Mutton. All.: Vecchi.
RETE: 25′ Adorante (I).

Virtus Bergamo 1909 – Inter Primavera 0-0 (3-5 ai rigori)
VIRTUS BERGAMO (3-5-2): Colleoni; Marzupio, Probo, Capitanio; Franchini, Marchini, M. Lizzola, Finco, Martinelli; Signorelli (29′ Haoufadi), N. Lizzola. All.: Madonna.
INTER (4-3-3): Pissardo; Zappa, Nolan, Lombardini, Sala; Emmers, Pompetti, Danso; Kerin, Mutton, Rover. All.: Vecchi.
Sequenza dei rigori: Rover gol, Probo gol, Lombardoni gol, Marzupio parato, Emmers gol, N. Lizzola gol, Pompetti gol, Haoufadi gol, Kerin gol.

Effe