Che le avvisaglie emerse, lungo il precampionato dell’Inzago, fossero alquanto promettenti era chiaro un po’ a tutti. Tuttavia serviva qualcosa di più tangibile, in concomitanza con il debutto sulla scena della Coppa Lombardia e puntualmente la prima uscita dei ragazzi di Antonio Panzeri ha confermato ogni piacevole sensazione. Contro il Fornovo, compagine accreditata, che proverà a contendere all’Inzago anche la supremazia del girone E di campionato, è arrivata un’autentica prova di forza, che dà continuità ai primi positivi test amichevoli e dimostra una volta di più la profondità di una rosa variegata, ricca di soluzioni, a partire dai giovani della regola. Non è un caso allora che a sbloccare il match di domenica scorsa sia stato, in avvio di gara, il giovane Gusmini, classe ’98, protagonista di una conclusione dal limite che non ha dato scampo al portiere del Fornovo. Poi tanta padronanza e la necessaria abnegazione su entrambe le fasi. Al dunque Cortesi e soci hanno rischiato poco o niente, trovando in avvio di ripresa il gol della sicurezza con “Pacio” Tarchini, autore di uno slalom dei suoi finalizzato nel migliore dei modi. La prima prova del nove è dunque superata, ma il cammino nella prima fase di Coppa Lombardia appare particolarmente accidentato. Domenica prossima, nel debutto sul campo casalingo, arriverà un’altra compagine assai attesa, anch’essa in lizza per un campionato di primissima fascia: lo Sporting Valentino Mazzola, attrezzatosi per il salto di qualità, rispetto a una stagione, quale la scorsa, da luci e ombre. Di scena due pezzi da novanta del calibro di Colombo e Fresta, oltre a uno scontro-amarcord tra alcuni dei protagonisti che vinsero, l’uno a fianco dell’altro, il campionato di Prima categoria con la Tritium. Da una parte, Yuri Cortesi e “Toro” Galbiati; dall’altra, Matteo Rancati, un valore aggiunto per la Prima categoria, lo scorso anno in Promozione all’Acos Treviglio.
Nik