Li avevamo lasciati, posizionati su universi paralleli, a duellare a distanza, a suon di gol e giocate decisive, pur ricompresi dallo stesso torneo, vale a dire il girone C di Eccellenza. L’uno con la maglia della Pro Palazzolo e l’altro con la casacca del Forza & Costanza. Fabrizio Bosis e Simone Cerea, amici nella vita oltre che magnifici interpreti in una delle pagine più emozionanti dell’ultimo decennio, vale a dire il “Double” infilato dalla Pradalunghese nella stagione 2014-2015, si ritrovano oggi alla corte di uno Scanzo che necessita assolutamente di risalire la china, dopo un avvio decisamente tormentato e scandito dagli avvicendamenti, a partire dall’innesto, nell’ottobre scorso, proprio di “Zlatan” Bosis. La novità dell’ultim’ora riguarda allora l’approdo in giallorosso di Cerea, trequartista classe ’89 dagli illustri trascorsi, ripropostosi su livelli più che dignitosi in quel di Martinengo, a dispetto di quel grave infortunio che, occorso lungo la parentesi alla Falco Albino, portò il giocatore a meditare il ritiro dall’attività agonistica. La re-union è allora servita, a dimostrazione che nel mondo del pallone c’è ancora spazio per l’amicizia e per rapporti più profondi. E per l’universo-Scanzo, un’iniezione di fiducia che servirà eccome per il futuro. Con una classifica che non ammette repliche, ci si aspettava un ampio ricorso al mercato di riparazione e l’ipotesi sta trovando, giorno dopo giorno, un concreto fondamento. Oltre a Cerea, il centrocampo a disposizione di mister Nicola Valenti potrà contare anche su Pieralessandro Baggi, classe ’99: un gradito ritorno, dopo i primi mesi di questa stagione trascorsi indossando la maglia del Mapello.
Nik