Qualunque possa essere il giudizio sull’opportunità di dare dello “zingaro” a checchessia, l’appellativo rivolto all’interista Edin Dzeko nel big match domenicale costa caro. Ovvero i 10 mila euro di contravvenzione elevati all’Atalanta dal giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, “per avere suoi sostenitori, al 34° del primo tempo, intonato un coro insultante nei confronti di un calciatore della squadra avversaria”. Il bosniaco, appunto. Detto che è curiosa la mancata applicazione della dicitura “di matrice territoriale”, per la prossima partita di campionato di sabato in serata in casa della Lazio i nerazzurri avranno Marten de Roon in diffida per aver preso il quarto cartellino stagionale, mentre di là niente partita per lo squalificato Danilo Cataldi.