Olanda-Cile 2-0
Olanda (3-4-1-2): Cillessen 6; Vlaar 6, de Vrij 6, Blind 6; Janmaat 6, Wijnaldum 5.5, de Jong 6, Kuyt 6 (44’st Kongolo sv); Sneijder 5.5 (30’st Fer 7); Lens 5.5 (24’st Depay 7), Robben 7. A disposizione: Verhaegh, de Guzman, Huntelaar, Clasie, Vorm, Martins Indi, Veltman, Krul. Ct: Van Gaal
Cile (3-4-1-2): Bravo 6; Silva 6 (25’st Valdivia 6), Medel 6.5, Jara 5.5; Isla 6, Aranguiz 6, Diaz 6, Mena 6; Gutierrez 5.5 (1’st Baeusejour 5); Sanchez 6.5, Vargas 5 (35’st Pinilla sv). A disposizione: Orellana, Herrera, Fuenzalida, Paredes, Toselli, Albornoz, Carmona, Vidal, Rojas. Ct: Sampaoli
Arbitro: Bakary Gassama (Gambia)
Assistenti: Evarist Menkouande, Felicien Kabanda
Reti: 32’st Fer (O), 47’st Depay (O)
Note: ammoniti Silva (C), Blind (O)
Migliore in campo:  Robben (O)
Stadio: Arena de Sao Paulo di San Paolo

Missione compiuta per l’Olanda, che viene a capo del rebus cileno e blinda il primo posto. Per la verità agli Orange sarebbe bastato un pari, e l’atteggiamento della prima ora di match certifica il tutto. Partita bloccata, poche le occasioni da rete, con le difese che hanno sempre la meglio sugli attacchi. L’assenza di Van Persie si conferma pesante. Nel Cile la verve è tutta di Alexis Sanchez, mal supportato da un evanescente Vargas. E poi Gutierrez (sostituito alla fine del primo tempo) non è Vidal. Le occasioni latitano: ci prova de Vrij (testa, fuori di poco), poi è il turno di Robben (serpentina e conclusione a lato), mentre nel finale di tempo la palla buona è sulla testa di Gutierrez, ma anche qui la mira scarseggia.
Nella ripresa le cose non cambiano, ma proprio quando il Cile prepara l’arrembaggio, ecco venire fuori gli allievi di Van Gaal. Sono le forze fresche a cambiare la storia del match: prima Depay scalda le mani a Bravo con una bomba dalla distanza, poi Fer – solo soletto in area – insacca di testa la rete decisiva. La reazione del Cile è rabbiosa ma produce solo un salvataggio sulla linea di Vlaar sulla deviazione fortuita di de Jong. E così, quando scorrono i titoli di coda, c’è tempo per il raddoppio: ennesima accelerazione di Robben sulla sinistra e centro per l’amuleto Depay che da due passi insacca.
Nell’altra sfida del gruppo B, tutto facile per la Spagna-2 contro l’Australia. Di seguito il tabellino e la classifica finale del girone. (MN)

Australia-Spagna 0-3
Australia (4-2-3-1): Ryan; McGowan, Wilkinson, Spiranovic, Davidson; Jedinak, McKay; Leckie, Bozanic (27’st Bresciano), Oar (16’st Troisi); Taggart (1’st Halloran). A disposizione: Galekovic, Luongo, Langerak, Holland, Milligan, Wright, Vidosic. Ct: Postecoglou
Spagna (4-3-3): Reina; Juanfran, Albiol, Ramos, Alba; Koke, Alonso (39’st Silva), Iniesta; Villa (11’st Mata), Torres, Cazorla (23’st Fabregas). A disposizione: Pedro, Casillas, Xavi, de Gea, Piqué, Busquets, Azpilicueta, Javi Martinez, Diego Costa. Ct: del Bosque
Arbitro: Nawaf Shukralla
Assistenti: Yaser Abdulla Tulefat, Ebrahim Saleh
Reti: 37’pt Villa (S), 24’st Torres (S), 37’st Mata (S)
Note: ammoniti Ramos (S), Spiranovic (A)
Stadio: Arena da Baixada di Curitiba

GRUPPO B
Olanda 9 punti (diff. reti +7)
Cile 6 punti (diff. reti +2)
Spagna 3 punti (diff. reti -3)
Australia 0 punti (diff. reti -6)