Matteo Ruggeri a sinistra al posto di Davide Zappacosta, Isak Hien che torna dalla squalifica da perno nella difesa a tre coprendo il buco dello stop del giudice sportivi a Djimsiti e contornato da Kossounou e De Roon, Ibrahim Sulemana in mezzo e uno tra Lazar Samardzic e Marco Brescianini davanti con Mateo Retegui e Charles De Ketelaere. L’Atalanta ha appena bruciato la seconda tappa di avvicinamento all’anticipo della penultima giornata sabato sera in casa del Genoa con Ademola Lookman sempre in bilico: come accaduto verso il match con la Roma deciso dal ghanese ma aperto proprio dal nigeriano nel recente Monday Night, si cerca di recuperarlo procedendo per sintomatologia.
A Zingonia seconda sessione pomeridiana di sole terapie per l’attaccante, come per Cuadrado e Kolasinac che hanno chiuso anzitempo la stagione e Toloi che ha male al polpaccio sinistro ma non si sa ancora cos’abbia. Tra i lungodegenti irrecuperabili, secondo giorno di lavoro individuale per la coppia delle ricadute (da crociato a spalla, da crociato a rottura della fibra) Scalvini-Scamacca, mentre la coppia Posch-Palestra indisponibile da marzo attende solo il rientro in gruppo per allenarsi col resto della squadra.
Per le decisioni del caso rimangono la seduta al Centro Sportivo Bortolotti di venerdì dopo pranzo e il richiamo la mattina della partita. A ogni buon conto, riciclo-bis per De Roon nella retroguardia a tre con lo svedese al ritorno dal castigo dietro la lavagna e Kossounou. I giocatori dell’Under 23 non sono in linea di principio aggregabili, anche se l’andata dei quarti di finale playoff di C con l’Audace Cerignola si gioca il giorno seguente alle 18.15 allo stadio di Bergamo e per far numero è ben difficile che ci si possa rompere.


giovedì 15 Maggio 2025


