102 minuti (più 7 di recupero) e finale. Ademola Lookman, dopo aver trascinato la Nigeria fino alla semifinale (doppietta al Camerun agli ottavi, matchball all’Angola ai quarti) col Sudafrica, si guadagna lo stesso la finalissima della Coppa d’Africa domenica 11 febbraio ad Abidjian. Questo l’esito del primo dei due penultimi atti della kermesse in Costa d’Avorio: la sfidante sarà quest’ultima, con gli ex nerazzurri Kessie e Boga, che ha battuto di corto muso la Repubblica Democratica del Congo. Curuosità: a segnare il tiro di rigore del definitivo 4-2 (5-3 complessivo; 1-1) è stato il sostituto dell’ex RB Lipsia e Leicester, Kelechi Ịheanachọ. Decisive le due parate nella lotteria del portiere delle Super Eagles, Mwabali; rosso al sudafricano Kekana a 6′ dai penalty per fallo da ultimo uomo su Moffi, il cambio di Osimhen.

Occasione aperta a Onyeka al quarto d’ora della ripresa e quella ricevuta da Ola Aina sprecata in proprio per la tempestiva uscita sui piedi del portiere Williams (39′), per l’attaccante dell’Atalanta, a questo punto atteso al ritorno in nerazzurro sabato 17 febbraio nell’anticipo serale di Bergamo contro il Sassuolo. Su rigore il botta e risposta: Mvala aggancia Osimhen per il vantaggio al 66′ di Troost-Ekong, Yusuf fa lo stesso con Tau per il pari a 1′ dal 90′ di Mokoena a tiro del raddoppio annullato dal Var proprio del napoletano su passaggio di Osayi-Samuel, ma il contropiede era stato condotto proprio da ‘Mola. Sequenza dei rigori: Moffi (N) gol, Mokoena (S) parato, Omeruo (N) gol, Mayambela (S) parato, Ola Aina (N) alto, MMakgopa (S) gol, Troost-Ekong (N) gol, Mvala (S) gol,
Ịheanachọ (N) gol.