L’uomo che guarda, Lookman, al secondo Ademola, cerca di scorgere il big match del festivo nel notturno a San Siro oltre la distorsione alla caviglia sinistra, ma ancora non riesce a vederlo. Per la seconda sessione consecutiva al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, il nazionale nigeriano ha lavorato da solo, con l’unica buona nuova di aver smesso con le terapie concentrandosi sul programma personalizzato però senza palla.

Difficile, a questo punto, un rientro in gruppo a breve termine in vista del Milan, che sarebbe la sua nona partita consecutiva saltata per la Coppa d’Africa e i suoi strascichi. Casomai, vedi report a fotocopia con ieri, l’unico sulla via del recupero pieno è José Palomino, che mercoledì prima di pranzo potrebbe riaggregarsi al gruppo compatto dei compagni dell’Atalanta. La lesione muscolo-fasciale al bicipite femorale destro è ormai cosa lontana, anche se nessun giocatore della rosa può permettersi recuperi a tappe forzate: quattro giorni più tardi, infatti, sarà ancora San Siro, ma con l’Inter, per la ventunesima giornata non disputata per la coincidenza con la Supercoppa d’Arabia.