Non proprio un full time (Osayi-Samuel gli subentra al 79′) e, stavolta, anche i 3 punti. Partecipando alla percussione a 2 nell’episodio, pardon caso VAR, decisivo. Ademola Lookman ci ha messo del suo sacrificandosi anche nei rientri difensivi nel tridente col milanista Chukwueze e il napoletano Osimhen, ma è stato quest’ultimo a procurarsi il rigore decisivo al 10′ della ripresa battuto da Troost-Ekong (ex Udinese e Salernitana) che ha consentito alla Nigeria di battere di corto muso i padroni di casa della Costa d’Avorio.

Raggiunta a 4 punti la Guinea Equatoriale, che aveva fermato sull’1-1 il 14 gennaio proprio le Super Eagles,  in testa al girone A delle fasi finali della Coppa d’Africa, ora la Nazionale di José Peseiro ha come ultimo ostacolo tra 4 giorni la Guinea Bissau, ko per 4-2 nel “derby” guineano. In campo, anche oggi alle 18 ora italiana (17 locali), dall’altra parte, gli ex atalantini Franck Kessie e Jeremie Boga (out al 22′ del secondo tempo).