18a serie C girone C – Caravaggio, Stadio Comunale – domenica 14 dicembre (12.30)
Atalanta Under 23 – Sorrento 1-2 (0-1)
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 6; Guerini 6, Comi 5, Berto 6; Steffanoni 6 (18′ st Idele 6), Levak 6, Panada (cap.) 7, Ghislandi 6,5 (29′ st Simonetto 6); Cortinovis 6 (18′ st Bonanomi 6,5), Vavassori 6,5; Misitano 5,5 (28′ st M. Cissé 5,5). A disp.: Torriani, Sassi, Plaia, Manzoni, Pounga, Cassa, Obrić, Riccio, Colombo, Bergonzi, Fiogbe. All.: Salvatore Bocchetti 6.
SORRENTO (3-4-2-1): Del Sorbo 7; Solcia 6, Di Somma 7, Fusco (cap.) 6; Paglino 6, Potenza 6 (11′ st Riccardi 6), Cuccurullo 6,5, Crecco 6; Esposito 6,5 (43′ st Plescia sv), Bolsius 6 (19′ st Sabbatani 6); D’Ursi 8. A disp.: Harrasser, Shaw, Tonni, Santini, Vilardi, Carillo, Colombini. All.: Cristian Serpini.
Arbitro: Deborah Bianchi di Prato 6,5 (Giacomo Bianchi di Pistoia, Skura di Jesi; IV Vailati di Crema. FVS: Schirinzi di Casarano).
RETI: 28′ pt Cuccurullo (S), 16′ st Ghislandi (A), 17′ st  D’Ursi (S).
Note: pomeriggio soleggiato, spettatori 258 per 735 euro di incasso. Ammoniti Panada, Potenza, Solcia, Sabbatani e Del Sorbo (ritardata rimessa in gioco). Tiri totali 23-10, nello specchio 8-7, parati 7-5, respinti/deviati 5-1. FVS: 1 (A, 38′ st, trattenuta di Crecco su Vavassori). Corner 2-0, recupero 2′ e  e 7′.

Caravaggio – Due incredibili regali, sempre dalla parte di Comi che in quello fatale a trenta seconda dal pari delle illusioni di Ghislandi si lascia sfuggire l’assistman del vantaggio altrui D’Ursi, e per l’Atalanta Under 23 in casa col Sorrento continua a piovere sul bagnato. Terzo ko interno e ottavo totale. L’eurogol da fuori di Cuccurullo nel sette opposto su scarico del match winner, coinvolti anche Bolsius e Guerini, e il piattone aperto dal terminale unico e mobilissimo sorrentino fanno andare di traverso il pranzo caravaggino, nonostante la superiorità indiscussa anche nelle chances, con l’esterno sinistro osiense a trovare la deviazione amica di Paglino lungo la combinazione Panada-Cortinovis rifinita di tacco da Vavassori. Domenica, a quota 22 punti, giro di boa alle viste a Catania nel primo pomeriggio.

Gran protagonista, quest’ultimo, di un primo tempo dai molteplici tentativi personali, vedi 2′ e 9′, il secondo senza accentrarsi abbastanza sul tocco di Panada per superare Del Sorbo. I campani costieri stanno a guardare senza nemmeno riuscire a ripartire, al 19′ il regista bresciano la sfiora dalla lunetta di seconda e al 19′ il trequartista sinistro apre a taglio e girello mancino di Cortinovis che in realtà gira poco. Al 21′ dal laterale sinistro parte la palla a rientrare alzata in terzo tempo da Levak. L’avvisaglia di pericolo è il destro appena da fuori di Esposito verso metà frazione.

Se verso l’intervallo Misitano alza la punizione (41′) a ruota del paio di conati di D’Ursi, in avvio di ripresa Cortinovis la telefona (5′) sullo scarico del centravanti atalantino. Idem il migliore in campo. L’occasionissima per il pari precoce è di Panada din sinistro alle soglie del decimo, ma il capitano in asse con Misitano e Vavassori trova la pezza miracolosa del portiere ospite. Al decimo preciso, la convergenza di Vavssori fa la barba al palo. Col botta e risposta che definisce lo score, le ostilità mica s’arresta. Fra 33′ e 34′, il mancato 2-2, prima ancora dell’alzata assurda a centro area di Cissé sulla sponda di Bonanomi al 44′ e alla svettata di Guerini sull’ultima palla inattiva utile. Di là Esposito ci prova invano in corsa. Di qua Del Sorbo e soporattutto Di Somma, in scivolata per farla impennare sopra la traversa, fermano Vavassori e sulla ribattuta Bonanomi, iniziatore della serie col liftato dalla lunga a venti centimetri dal palo lontano. Si.Fo.