“So di non essere io il colpevole. Quando penso a Bergamo, mi viene in mente la parola ‘tristezza’”. Firmato Papu Gomez, nell’estratto dell’intervista a Sky Sport 24 che andrà integralmente in onda soltanto il prossimo 16 aprile. Tema centrale, ovviamente, il divorzio dell’Atalanta: “Sto ancora cercando di capire come sia successo”, ha rimarcato il fantasista argentino ceduto nella finestra di gennaio del calciomercato.

Il 27 marzo scorso, a Radio Deejay, la negazione di responsabilità della controparte: “Non sono stato io a mandare via Gomez”, l’assicurazione dell’allenatore Gian Piero Gasperini. La risposta indiretta è comunque condita davvero di tristezza: “Faccio fatica a guardare una partita dell’Atalanta, mi fa male vedere gli ex compagni – parole del Papu -. Sono felice per loro perché stanno facendo molto bene. Avevo offerte dalla MLS (i professionisti USA, NdR) e dall’Arabia Saudita, con tantissimi soldi, ma non mi interessava. C’è chi mi voleva vedere sparire in questi paesi, ma la mia priorità era il Siviglia.