Gol, gran gioco, piede sinistro chirurgico e anche un cuore d’oro. Ruslan Malinovskyi è decisamente l’uomo del momento per l’Atalanta. A Parma, facendo da battistrada a un roboante 5-2 valso la conferma del secondo posto in classifica a dispetto del solo tempo disputato, ha segnato il quarto dall’equinozio di Primavera (il rigore di Verona) degli otto gol personali in stagione. E al rientro della squadra dalla trasferta al “Tardini”, incontrando a Zingonia la supertifosa Laura Capella, la stessa che consegna personalmente fuori dal cancello della sede i regali dei festeggiati nerazzurri di turno (anche il Colonello stesso, il 4 maggio scorso) e recentemente ha raccolto gli autografi dei suoi beniamini sul bandierone celebrativo della prossima finale di Coppa Italia contro la Juventus, le ha donato la maglia di gioco. La terza, azzurra.