di Jessica Vitari
Seriate – Certe passioni si hanno nel DNA e i fratelli Marchesi in ambito calcistico ne sono l’emblema: tre fratelli, Marco, Bobo e Gianluca, militanti nelle migliori squadre del calcio bergamasco e con un palmares di tutto rispetto. UnaSarnico passione che li lega sin dalla giovane età e alla quale è difficile riuscire a dire basta. Dopo Bobo, anche per Marco è giunto il momento di appendere gli scarpini e di dare l’addio al calcio. Marco, classe ’77, vanta presenze ad alti livelli in Promozione ed Eccellenza: nella stagione 2013/2014 in forza alla Gavarnese, ha militato tra le altre nel San Paolo d’Argon, nel Sarnico, nell’Isola, all’Aurora Seriate conseguendo il doppio salto di categoria fino all’approdo in Serie D, nella Grumellese, realizzando 5 reti in 27 presenze, e da ultimo nello ScanzoPedrengo. A gennaio ha deciso di mettere uno stop alla propria carriera a fronte degli impegni familiari e i fratelli hanno pensato bene di organizzare un evento a sua insaputa per celebrarlo. Con la complicità di ex compagni di squadra, ex allenatori, amici e parenti  hanno organizzato un triangolare sul campo di Seriate, dove il suo sogno ha avuto inizio. Sono scese in campo l’Interseriatese, l’Aurora Seriate e il Sarnico: per l’occasione nelle tre formazioni si sono schierati i compagni d’avventura di Marco e la voglia di trascorrere una serata all’insegna dell’amicizia e del divertimento ha preso il posto dell’agonismo. I fratelli Marchesi si sono divertiti a scambiarsi nelle diverse squadre, mettendo comunque in mostra le doti che li contraddistinguono. Così Bobo ci ha raccontato come è nata l’idea: “Con la nascita della sua primogenita Benedetta, Marco ha deciso di smettere, complici impegni di lavoro e di famiglia; per l’occasione io e Gianluca abbiamo pensato di organizzare questa serata a sua insaputa. È stato emozionante perché hanno deciso aurora seriatedi partecipare amici che non vedeva da anni”. Compagni di squadra oltre che fratelli: “Insieme abbiamo giocato al San Paolo in Serie D e 5 anni a Sarnico. È il compagno d’attacco ideale, è generoso e capace di grandi sponde, ma gli è sempre mancato l’istinto del gol, facendo fatica sotto porta per la poca lucidità. Forse questo gli ha impedito di militare a livelli ancora più elevati”. A quella di Bobo si aggiunge la voce del fratello più piccolo, Gianluca: “Abbiamo avuto questa idea per scherzo, dopo che per 20 anni tutte le domeniche tutti e tre abbiamo giocato. Con Marco ho giocato per due anni all’Aurora Seriate e a livello calcistico è sempre stato dotato”. Così Marco, il protagonista della serata, ci racconta l’emozione provata: “Con la scusa che si era rotta la macchina della zia mi hanno portato al Campo Monti. Non avevo la minima Interseriateseidea ed è stato bellissimo perché non avevo intuito nulla, ne avevano parlato ma per ridere. A gennaio ho deciso di smettere e sento la mancanza  perché sul campo di gioco ho conosciuto la maggior parte dei miei amici. Ora mi dedicherò a vedere mio fratello Gianluca”. I confronti tra i tre non sono mancati: “Di Bobo ammiro l’estro, Gianluca invece è un giocatore completo a tutti gli effetti”. I ricordi nella serata riaffiorano: “Il gol più bello l’ho segnato negli Allievi in un Trofeo a Darfo contro la Voluntas Brescia. I ricordi migliori li ho negli anni dell’Aurora Seriate con Gianluca e a Sarnico”. Spazio anche ai ringraziamenti: “Ringrazio tutti i mister e i miei amici per esser venuti, e a loro son grato”. Serate come queste insegnano che anche nel mondo del calcio si possono costruire legami solidi e amicizie che sanno andare al di là del terreno di gioco.