Non è, ahimè, un’affermazione.
Tantomeno una notizia.
È, semplicemente, un caloroso e sentito invito, che proviene dal cuore.
Perché qui non si regala affetto.
Tu, invece, ti sei guadagnato la stima sportiva e poi, soprattutto, l’affetto della gente.
E non era facile, viste le premesse.
Hai ammesso i tuoi errori e poi ti sei conquistato, uno ad uno, tutti.
Tutti.
Col lavoro.
Con la modestia.
Senza mai nasconderti.
Sul campo, sudando davvero la maglia.
E per le strade, uomo comune ma unico.
Uomo che ha saputo atteggiarsi da “normale” pur essendo “speciale”.
Magari senza saperlo davvero.
Il mio non vuole essere un addio o un arrivederci, perché vorrei tanto restassi con noi.
Perché per noi, ormai, sei un bergamasco.
Tra bergamaschi.
Andrea, resta con noi!

Stefano Pagno Pagnoncelli