Bergamo – Due giornate, il weekend dei prossimi 2 e 3 settembre, per divertirsi in presenza di 150 atleti sul playground da 3 contro 3. E due ore per volta in giorni da decidere nelle scuole e nelle palestre per diffondere il verbo dello sport per tutti come veicolo di civiltà. Sempre targate Bergamo Basket 2014. Il Memorial Dante Signorelli alla prima edizione e Hoop, mascotte giallonera – un pastore bergamasco, of course – dell’integrazione e nel contrasto al bullismo e al cyberbullismo, che diventa un fumetto disegnato da Angela Scopelliti e frutto della creatività della dottoressa Giovanna Fidone, psicologa e funzionario delle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo. Grazie alla collaborazione con quest’ultima, la Curia Vescovile e l’Ufficio Scolastico Provinciale, vanno a braccetto il primo torneo dedicato alla grande e indimenticata figura del presidente dell’Alpe che raggiunse la serie A1 e un progetto sociale ad ampio raggio che vedrà coinvolto anche il roster della prima squadra in cantiere.

“Questa doppia presentazione è un’occasione importante per rivendicare la diversità del nostro progetto, che interessa le reti sociali della Provincia di Bergamo – la premessa del general manager BB14 Alberto Zanga -. Al memorial parteciperanno Excelsior, da oggi società satellite di BB14 per il settore giovanile, Ororosa che rappresenta una bella fetta del movimento femminile bergamasco, Baskin che rappresenta la diversabilità e naturalmente noi di BB14, presenti con la nostra squadra e anche le vecchie glorie capitanate da Franco Meneghel. A misurarsi sul sintetico, anche Flavio Carera, Roberto Natalini, Mauro Poletti, Alberto Signorelli, Bruno Bratovich, Massimo Lucarelli e altri.

“Ringrazio i nostri sponsor, che ci supportano nei nostri percorsi di sostegno alle tematiche sociali, e soprattutto il main sponsor CLF Italia del vicepresidente Claudio Zanese – afferma il presidente Enzo Galluzzo -. Era giusto ricordare colui che aveva portato il nostro sport al vertice dei campionati nazionali, una persona speciale e non solo dal punto di vista cestistico. Il nostro team manager Franco Meneghel è stato il veicolo dell’incontro e della conoscenza con Alfredo Signorelli, figlio di Dante, che ha aderito entusiasticamente”. “Parlare di quest’evento a nome di mio padre è una grande emozione. Era un grande uomo di sport perché ne incarnava i valori, tra cui l’amicizia, la lealtà e il rispetto. Siamo fieri e orgogliosi di condividere il progetto con tutti voi”, l’intervento di Alfredo.

Il padrone di casa, anche per il torneo del 2-3 settembre, è Carlo Conte, direttore Operations di Fiera Promoberg: “Per noi è la prima occasione di sponsorizzare una società di basket appoggiandone le tante iniziative a favore del territorio. Una disciplina che m’è rimasta dentro, avendoci giocato da ragazzo, anche se per poco”. Come si svolgerà il Memorial Signorelli? Parola al direttore marketing e responsabile relazioni esterne-istituzionali del sodalizio cittadino, Paolo Ferrari: “La scelta non casuale è di disputarlo in concomitanza con la Fiera di Sant’Alessandro, per sottolineare il legame con la nostra terra. A disposizione c’è un’area di 500 metri quadrati all’esterno dell’Ente Fiera Promoberg in cui installare il campetto di 13×28, due tribune per 100 persone ciascuna e un palco. Si gioca sabato e domenica, partite da 50 minuti, a partire dalle ore 14: le prime due del prefestivo riservate al minibasket Excelsior, quindi dall’Under 13 all’Under 19 della stessa, il Baskin Bergamo e dalle 18 alle 20.50 tre fasce per Ororosa, con la BB14 a chiudere dalle 21 alle 22. Domenica dalle 14 due fasce Ororosa, altrettante Excelsior e in ultimo le Vecchie Glorie dell’Alpe”.

Giovanna Fidone, in rappresenta delle Politiche Sociali di via Tasso, rimarca il sostegno all’iniziativa: “Per andare a canestro non si può essere da soli. E’ la metafora dell’integrazione e della convivenza civile. Le storie di Hoop a fumetti, la prima delle quali verrà letta in occasione del Memorial Signorelli, parlano di educazione allo sport. Un messaggio per le scuole basket e per le scuole dell’obbligo. Contro il bullismo, più che di prevenzione, preferiamo parlare di inclusione”. Parola a Romina Russo, consigliera delegata Politiche Sociali Provincia di Bergamo: “Questo progetto s’inserisce nella rete istituzionale di contrasto al bullismo. Ben vengano partner sempre nuovi contro questo fenomeno: la società civile è tutta una grande comunità educante e lo sport è un veicolo formidabile”.

“Un fenomeno allarmante contro cui Bergamo Basket 2014 scende in campo a supporto del mondo della scuola”, il messaggio del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo professor Vincenzo Cubelli. Ilenia Fontana, referente area Bullismo dell’UST Bergamo, ringrazia i partner dell’iniziativa: “La sinergia preziosa tra scuole e sport è nello spirito del lavoro di squadra”. Infine, Daniela Noris, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Scolastica della Diocesi di Bergamo: “Lo sport è un linguaggio preziosissimo. L’ora di educazione fisica in sé rafforza le relazioni, è un decisivo veicolo di integrazione. Grazie a BB14 possiamo andare a canestro tutti insieme”.
Simone Fornoni