Youth League, 1a giornata League Phase – Poissy (Yvelines), PSG Campus – mercoledì 17 settembre (14.30)
Paris Saint-Germain Under 19 – Atalanta Under 19 5-1 (2-1)
PSG (4-3-3): James 6; Fanne Drame 6,5, Kamara 6,5 (31′ st Diandaga 6), Lucea 6,5, Cordier 6; Khafi (cap.) 6,5 (31′ st Domingos 6,5), Diyunu Nzinga 6,5, Abo El Nay 7; Nsoki 7 (31′ st Mounguenge 6,5), Ndjantou 9 (20′ st Jangeal 6), Chtai Talamio 7,5 (15′ st Ly 6,5). A disp.: 16 Vignaud, 19 Bastaraud, 28 Bezeme, 30 Ayari. All.: Jean-François Vulliez 7,5.
ATALANTA (3-4-2-1): Sonzogni 6; Rinaldi 5, Maffessoli 5, Ramaj (cap.) 5,5; Steffanoni 6, Gerard Ruiz 6 (19′ st Leandri 6), Mencaraglia 7, Aliprandi 5,5 (32′ st G. Percassi 6); Bono 6,5 (39′ st S. Mouisse sv), Baldo 5,5 (1′ st Artesani 5,5); Michieletto 5,5 (19′ st Mungari 6). A disp.: 22 Anelli, 36 Corti; 23 Isoa, 24 Bilac. All.: Giovanni Bosi 5,5.
Arbitro: Matoša 6,5 (Slovenia – Kasapovič, Mežnar; IV Aurélien – Francia).
RETI: 20′ pt Mencaraglia (A), 35′ pt Telamio (P), 42′ pt, 12′ st rig. e 19′ st Ndjantou (P), 33′ st Mounguengue (P).
Note: ammoniti Ramaj, Baldo, Maffessoli ed El Nay. Tiri totali 20-11, nello specchio 12-3, parati 7-2, respinti/deviati 1-5. Corner 2-4. Recupero 4′ e 3′.
Poissy – Tris di Ndjantou, quello a mezza via su rigore autoprocurato per il contatto con Maffessoli, ed è un Paris Saint-Germain baby (anzi, Espoirs, o Titties come dicono lassù) versione schiaffo a cinque dita all’esordio della fase campionato della Youth League. La Primavera dell’Atalanta, che in Europa deve abbassare l’età perché solo in Italia la competizione ammiraglia delle giovanili è una Under 20, alza inizialmente la testa con Mencaraglia su cross di Bono, cullando però troppo poco l’illusione di sovvertire il pronostico come poverà a fare stasera la prima squadra. Ad assistere al match Luca e Stefano Percassi, Stephen Pagliuca, Tony D’Amico, Andrea Fabris oltre che a Roberto Samaden e Giancarlo Finardi a rappresentanza del settore giovanile.
Se la prima conclusione nello specchio è di Nsoki, l’unico del tridente di casa a restare secco, al quarto d’ora, con fotocopia parata da Sonzogni entro tre giri di lancetta, alla prima confezionata la Baby Dea va avanti, con la difesa di casa a sbarrare il passo a Bono in corner, dovendo poi subire il forcing martellante des Les Titties, che falliscono col futuro triplettista e Khafi un paio di schemi a ruota del tentativo anche di Nzinga a metà frazione. Questione di tempo. Telamio, infatti, taglia su palla della succitata ala destra e firma il pari mirando il palo lontano, l’unico assistman nerazzurro di giornata e l’apripista mancano la porta ed ecco che El Nay consente al suo centravanti, da fuori area, la prima timbrata.
A cavallo dei tempi, il portiere atalantino è impegnato a contenere il gap dicendo no all’autore dell’1-1 e quindi a Fanne Drame, mentre Bono e il sostituto Artesani trovano il muro a 3-1 già consumato dal dischetto in una ripresa senza storia. Ly è il penultimo uomo dell’ultimo passaggio che innesca la tripletta personale a giro di Ndjantou, mentre Domingos e Mounguenge, la coppia di cambi davanti, confeziona il quinto. Maffessoli svetta sulla punizione di Mencaraglia (26′) ancor prima di raccogliere l’ultimo punto nel sacco, ma James gliela prende e di lì è buio senza nemmeno uno spiraglio di luce. SF


mercoledì 17 Settembre 2025
