Bergamo – A Frosinone arriva il secondo pari consecutivo, giunto ancora di sabato, che chiude un’altra
settimana piena di impegni di mercato per la coppia Marino-Sartori. Dopo gli arrivi di
Diamanti, Djimsiti e Freluer l’Atalanta ha dovuto pensare alle uscite.
La prima, o meglio la più chiacchierata, è stata quella di Alberto Grassi, ormai a un passo dal
Napoli. Anche se Maurizio Sarri non ne vuole parlare fino all’ufficialità, si è
comunque dimostrato interessato al giovane centrocampista, ormai lasciato
partire da Reja che in conferenza stampa, dopo aver comunicato la sua non
convocazione contro il Frosinone, ha ammesso di aver consigliato il giocatore
sull’ambiente partenopeo.
Il centrocampista ha risolto il nodo sui diritti d’immagine e dovrebbe recarsi a Napoli lunedì per
le visite mediche. I termini dell’affare sono ai dettagli, acquisto a titolo
definitivo per una cifra intorno agli 8,5 milioni di Euro più 2,5 di bonus legati
alle presenze, considerando gare di almeno 20 minuti. Nell’operazione sono
state inserite clausole sul futuro acquisto di alcuni giocatori, De Roon,
Sportiello e Conti. Per Grassi il Napoli ha battuto la concorrenza della Fiorentina che ora punta un altro elemento
della mediana atalantina, Luca Cigarini. La trattativa coi viola è ben avviata,
2,5 milioni e il possibile inserimento di Ryder Matos, già offerto per Grassi. Cigarini
potrebbe aprire alla corte di Sousa, pronto ad offrigli una seconda opportunità in una big dopo il Napoli.
Se dovesse partire anche Cigarini per rinforzare il centrocampo
si è pensato a  Bel Hassani (foto telegraaf.nl), classe ’92 dell’Heracles Almelo , anche
se il primo  nome è quello di Antonio Nocerino. La trattativa col Milan non
dovrebbe essere un problema, il giocatore non trova spazio con Mihajlovic e coi
rossoneri sta nascendo un interessante sodalizio. La prima stretta di mano è
arrivata in settimana, con l’acquisto a titolo definitivo di Petagna, diritto
di recompra o percentuale sulla futura rivendita. L’attaccante arriverà a
Bergamo solo a giugno, ora rimarrà in prestito all’Ascoli.
Per l’attacco del presente sono stati sondati diversi nomi. A
inizio settimana ci sono stati contatti con l’agente di Leandro Damiao, adesso
svincolato, ma il brasiliano ha preferito valutare le offerte di Sporting
lisbona, Wolfsburg e Betis Siviglia. Si è passati poi a Gakpé, ufficiale in prestito con diritto di riscatto. Infine, Sylla
per cui l’Anderlecht ha rifiutato la prima offerta di 1,8 milioni di Euro e ora
valuta il rilancio di 2 milioni più bonus per la cessione. Il primo obiettivo rimane però Alberto Paloschi. Per l’attaccante scuola Milan i nerazzurri hanno offerto 8
milioni comprensivi di bonus, anche se il Chievo li vorrebbe per intero. La
trattativa potrebbe decollare nella prossima settimana quando i veronesi avranno
trovato un sostituto, Lapadula o Borriello.
Rimangono in sospeso le situazioni di Stendardo e Denis. Sul
difensore rimane il Frosinone, dopo che la Sampdoria, con il sì di Ranocchia,
si è defilata, mentre per l’argentino, il cui agente è atteso in Italia, si
sono fatte avanti Sion, rifiutato 1 anno a 1 milione d’ingaggio, e
Independiente, la più probabile con 1 anno a mezzo milione.
Infine, arrivano notizie del ritorno dalla Spagna di due
ex-nerazzurri. Bianchi che ha firmato per il Perugia e Tissone che incontrerà
la Lazio.
KM