“Ieri ero in ritiro col Parma e pensavo che avrei giocato contro il Crotone, oggi sono in una delle squadre più forti della serie A che ha le qualità per competere per lo scudetto e in Europa”. Parola di Valentin Mihaila, alle prime dichiarazioni da nerazzurro in pectore ai canali ufficiali del club: Pezzella mi ha consigliato di stare zitto e pedalare, perché all’Atalanta si lavora e io voglio dimostrare di avere il potenziale per giocarci. Sono uno che ama giocare con la palla in velocità ma anche per la squadra”, ha aggiunto.

L’ala rumena, 22 anni il prossimo 2 febbraio, curiosamente ha può annoverare nel palmarès la prima da titolare in serie A il 6 gennaio di un anno fa proprio a Bergamo insieme al laterale mancino arrivato a Zingonia l’estate scorsa, perdendoci 3-0: “Avevo esordito la settimana prima contro il Torino, una decina di minuti soltanto. Mi resi conto della qualità della squadra e dei giocatori”. L’obbligo di riscatto, fissato a 9 milioni (a 1 il prestito oneroso, 3 i bonus vari), che scatta con un numero prestabilito di presenze, il 30 giugno ne dovrebbe fare un tesserato atalantino di proprietà: “Devo fare tanti minuti e farli bene per dimostrare che ho il potenziale per diventare un giocatore dell’Atalanta in estate”.