Mentre Stefan Posch è sempre al lavoro e giovedì si prosegue al pomeriggio a Zingonia anziché prima di pranzo come oggi, l’Atalanta così come il Milan può fare due conti sulla designazione della supersfida di Pasqua in notturna a San Siro. I nerazzurri, delle sette partite vinte con Marco Piccinini di Forlì a fischiare, hanno vinto l’ultima nel 2-0 casalingo col Monza lo scorso 30 ottobre col gol al 70′ di Lazar Samardzic su assist di Mateo Retegui e all’88’ di Davide Zappacosta su input del primo marcatore, a ruota dell’annullamento al 59′ del possibile vantaggio ospite di Vignato per un fallo di confusione Djuric-D’Ambrosio-Ederson che fa ancora, discutere, mentre i rossoneri ne hanno vinte tre sulle quattro dirette dall’ingegnere gestionale romagnolo prossimo ai 42 anni il 29 settembre a venire pareggiandone una.
Il pari e patta Djimsiti-Maripan in gioco aereo (35′ su corner di Bellanova, 40′ su punizione di Lazaro) sempre a Bergamo col Torino del primo febbraio scorso è stato l’unico pari nerazzurro con Piccinini nell’ultimo incontro arbitrato. In precedenza, sesta vittoria ottenuta nel 2-0 all’Udinese a firma Miranchuk-Scamacca il 27 gennaio 2024 dopo un raggelante poker di battute d’arresto. Una serie di ko iniziata dai 2-1 interni per mano del Verona di Tudor il 18 aprile 2022 (Ceccherini, autorete di Koopmeiners e Scalvini) e del Lecce il 19 febbraio 2023 (Ceesay, Blin e Hojlund). Quindi, nel 2023, il ko di corto muso a Salerno il 13 maggio (Candreva al 93′) e il tris del 4 dicembre in casa del Torino con l’ex Duvan Zapata mattatore da doppietta aiutato da Sanabria.
Del settebello di successi, la cinquina iniziale ininterrotta. Una serie positiva cominciata dal 5-1 interno al Crotone il 20 settembre 2017 (Petagna, Caldara, Ilicic; Gomez, Tumminello, Gomez su rigore) e proseguita dall’altra passeggiata in città col poker al Frosinone il 20 agosto 2018 (Gomez; Hateboer, Pasalic, Gomez). Poi, tre bottini pieni di fila contro il Cagliari: l’ottavo di finale di Coppa Italia del 14 gennaio 2019, con l’uno-due Zapata-Pasalic nel finale, l’1-0 di Muriel al novantesimo il 14 febbraio 2021 e il 2-1 (Pasalic, Joao Pedro; Zapata) del 6 novembre successivo.
I rossoneri, invece, come precedente più vicino hanno il 3-1 interno alla Roma nel quarto di finale di Coppa Italia il 5 febbraio (doppietta di Abraham, Dovbyk e Joao Felix), mentre prima avevano vinto di misura il 7 ottobre 2023 a Marassi col Genoa (Pulisic nel finale) due anni e mezzo dopo l’1-1 milanese con la Sampdoria (Quagliarella-Hauge) il 3 aprile 2021. Prima gara arbitrata, invece, nel matchball meneghino di Suso su punizione con la Spal il 31 ottobre 2019.
Assistenti, la sera del 20 aprile, Davide Imperiale di Genova e Andrea Zingarelli di Siena, mentre il quarto ufficiale è Matteo Marchetti di Ostia Lido. V.A.R. Michael Fabbri di Ravenna, A.V.A.R. Marco Guida di Torre Annunziata. Sul campo, infine, la lesione muscolo tendinea del difensore austriaco al bicipite femorale sinistro, che decorre dal 6 marzo, è ormai superata, ma se ne attende il ritorno in gruppo mentre sotto terapie ci sono i soliti Palestra, Scalvini, Scamacca, De Ketelaere e il neo infortunato Kolasinac che operato ieri non si rivedrà prima di ottobre.