Il calcio da spalti irrompe nella prima Classica Monumento del ciclismo. La fama di Claudio Galimberti detto Bocia, capo storico della Curva Nord dell’Atalanta recentemente arrestato e poi scarcerato dopo la comparsata fuori dallo stadio di Terni (le due tifoserie sono gemellate) per violazione del Daspo, ormai ha varcato da tempo immemore i confini della Bergamasca. E a inneggiare a suo favore sono stati gli ultras di una squadra ligure di non certo di primo piano, durante l’edizione odierna della Milano-Sanremo.

Durante il passaggio ad Albenga della classicissima delle due ruote, infatti, davanti a un bar, ecco lo striscione che non ti aspetti: Bocia libero”. Firmato, Gradinata Sud Albenga. Una nota di colore extraciclistica, anzi focalizzata sul calcio senza tifo dell’era del lockdown e delle zone giallo-arancioni-rosse della perdurante emergenza sanitaria, mentre la corsa andava a al belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), compagno dello Squalo Vincenzo Nibali, davanti a Caleb Ewan (Lotto Soudal) e al vincitore uscente Wout van Aert (Jumbo-Visma).