L’ultimo slot riguardante le panchine della Promozione orobica è riempito da un’operazione che vale comodamente da matrimonio dell’estate. Teneva banco il nome destinato a sostituire Luigino Pasciullo alla cabina di comando del San Paolo d’Argon e dopo voci, smentite, trattative più o meno abbozzate, ecco finalmente la svolta: alla guida delle Api argonesi, ci sarà Marco Albergoni (nella foto di copertina insieme a Fabio Gallo, sotto insieme a Fabio Locatelli). Elemento ultra-conosciuto nel panorama dell’Isola bergamasca, associabile, per i successi e i consensi acquisiti strada facendo, all’epopea del Bergamo Longuelo, Albergoni manterrà la categoria, irrompendo in un progetto tecnico votato senza mezzi termini al rilancio di una delle piazze più ambite e appassionate dell’intera scena dilettantistica. Il toto-allenatori è dunque terminato. Ad Albergoni e a un San Paolo imperniato attorno a due icone del nostro calcio, come il diesse Adriano Ravelli e il diggì Franco Madaschi, il primario compito di offrire una robusta concorrenza alla Pradalunghese, in un contesto storicamente improntato sull’equilibrio e sui colpi di scena.

Nik