C’è dell’amaro in bocca per il quarto posto della junior Barbara Malcotti nel mondiale su strada a Innsbruck, non tanto per la prestazione in sé (un quarto posto nella massima competizione internazionale è un grande risultato) quanto per la dinamica di corsa che, a lungo, ha fatto sperare in una medaglia per l’atleta trentina che commenta così a fine gara.

Malcotti (photobicicailotto)

“Quando sull’ultima salita siamo rimaste in tre, ho pensato di potermi giocare una medaglia così come l’ho pensato anche nel lungo tratto di discesa. Ero lì davanti con l’austriaca Laura Stigger e la canadese Simone Boilard, poi negli ultimi chilometri è rientrata la francese Marie Le Net e ho cominciato a dubitare, perché non sono molto veloce in volata. Allo sprint ristretto ho dato tutto, ma ha vinto meritatamente la Stigger alla quale faccio i miei complimenti. Ringrazio i tanti tifosi che oggi erano qui per me sulle strade di Innsbruck. Sono comunque contenta di questo risultato”.

Proprio i tifosi sono la peculiarità della Valcar-PBM. Nonostante non sia arrivato il successo assoluto ma solo quello “relativo” di essere stati la miglior squadra italiana anche domenica scorso con l’ottavo posto nella cronometro a squadre elite (al via c’erano le giovani Elisa Balsamo, Marta Cavalli, Maria Giulia Confalonieri, Chiara Consonni, Ilaria Sanguineti e Alessia Vigilia contro il gotha mondiale di categoria), la vittoria è arrivata sui social.

Con un totale di 1388 Like collezionati sui profili social ufficiali del team (Facebook e Instagram), Valcar-PBM conferma di essere la squadra più seguita in Italia sul web a prova di quanto le nostre amate siano amate dai tifosi blu fucsia a prescindere dai risultati ottenuti.
Non solo. I supporter del team italiano composto da sole atlete italiane possono godere di un attivismo in prima persona delle singole atlete: la campionessa italiana Marta Cavalli, ad esempio, documenta con estrema precisione i dettagli della sua preparazione nelle sue Instagram Stories mentre Elisa Balsamo dimostra la sua professionalità estrema raccontando sul proprio sito ufficiale www.elisabalsamo.comi segreti della sua trasformazione da giovane ciclista promettente a vera e propria professionista non solo scrivendo in lingua italiana, ma anche proponendo una versione in inglese dei suoi 31 articoli che ha pubblicato in soli 3 mesi.

Ecco perché i tifosi impazziscono per le nostre campionesse. Per la professionalità e per la qualità dimostrata anche fuori dal contesto gare.
E presto i fan Valcar-PBM si proietteranno verso la stagione 2019 quando nelle prossime settimane verranno annunciate importanti novità sia nella composizione della squadra elite, sia nella ridefinizione e nell’affinamento del progetto tecnico – sportivo atto a valorizzare al massimo le più promettenti atlete italiane a livello mondiale che ha portato la Valcar-PBM ad essere la squadra N°9 al mondo nel ranking UCI.