L’Atalanta, all’indomani della monetina lanciata in testa al 91′ a Pepe Reina dalla Curva Nord Pisani dello stadio di Bergamo da mano ignota, esprime una ferma condanna ripromettendosi di aiutare le autorità a individuare il responsabile. Lo fa attraverso un duro comunicato sul proprio sito ufficiale: “Atalanta BC condanna e stigmatizza quanto accaduto ieri nei minuti finali della partita con la Lazio, la Società si mette a completa disposizione delle Autorità al fine di offrire il massimo supporto nell’individuazione dei responsabili di comportamenti che violino il Regolamento d’uso del Gewiss Stadium. I gesti incivili di pochi non possono e non devono in nessun modo causare danno a coloro che hanno realmente a cuore l’Atalanta e Bergamo”.

La Lazio, comunque, non ha protestato né montato polemiche nel dopogara di sabato pomeriggio, optando per un profilo basso. La società bergamasca, dal canto suo, sa di rischiare una gamma di sanzioni disciplinari che vanno dalla multa fino alla squalifica dell’intero settore. Per il portiere dei capitolini, prima del lancio di cui è stato fatto oggetto, un’ammonizione dall’arbitro Guida per aver ritardato la rimessa in gioco dall’area piccola.