di Alessia Nava
Dopo la vittoria di sabato contro la Res Roma, Ilaria Sarsilli, presidente del Mozzanica calcio, racconta: “Sabato era una partita molto importante, sia per la grande voglia di riscatto visto il risultato dell’andata (netta sconfitta 3 a 0) ,sia perché la posta in palio era alta, i 3 punti significavano quarto posto”. Il triplice fischio finale è stata una liberazione ma anche una soddisfazione: “Abbiamo sempre condotto noi la gara, il nostro portiere non ha praticamente toccato palla, abbiamo espresso un buon gioco, ma purtroppo il calcio è strano e, memori del sabato precedente, sappiamo che la fortuna non è sempre dalla nostra parte”. Sull’infortunio in extremis accorso al capitano della squadra orobica Angela Locatelli, mister Garavaglia affida la fascia a Daniela Stracchi: “Sicuramente l’assenza all’ultimo minuto di Angela ha messo in allarme un po’ tutti,la mancanza del capitano e soprattutto di una giocatrice come lei sicuramente stravolge gli equilibri ma, per l’ennesima volta, devo dire che il gruppo ha reagito benissimo, sia a livello di reparto sia a livello corale”– e sulla sostituzione con Daniela, la numero uno del Mozzanica rivela: “Daniela ha classe ed esperienza da vendere, tutto è andato bene ma ora speriamo di recuperare al più presto Locatelli”. Dopo questa ottima prestazione il mister ha dimostrato buone capacità e buona preparazione rimescolando tutte le carte e schierando Pellegrinelli e Baldi dal primo minuto: “Il mister dice sempre che il suo obiettivo è migliorarsi e che i conti li farà solo alla fine, il mio obiettivo, inoltre, è quello di realizzare un sogno vedremo alla fine se il suo e il mio combaceranno”. La presidente ha ribadito anche l’importanza e la crescita negli ultimi anni del calcio femminile e ha un messaggio a tutte le bambine che intraprendono questo sport: ” Vorrei tanto veder in campo più bambine di Mozzanica, per ora abbiamo una sola bambina che gioca nella squadra delle Giovanissime. Purtroppo ci sono ancora tanti pregiudizi soprattutto da parte dei genitori. Non scoraggiatevi, lo sport è anche donna”.