La buona nuova è il rientro in gruppo di Luis Muriel. Superate le noie al collaterale del ginocchio sinistro che l’ha lasciato fuori dalle convocazioni per il posticipo del lunedì a Monza, l’attaccante colombiano torna a disposizione dell’Atalanta in vista della sesta giornata di campionato che vedrà i nerazzurri ricevere la Cremonese domenica a pranzo (12.30). In teoria l’allenatore Gian Piero Gasperini, disponendo di due punte pure con Rasmus Hojlund, apripista all’U-Power Stadium, può agevolmente tornare al preferito 3-4-2-1 o 3-4-1-2, sacrificando uno dei trequartisti nel 4-2-3-1 dell’ultima partita (mai corretto in corsa): l’indiziato è Ruslan Malinovskyi, poi c’è Ederson non in formissima in ballottaggio con Mario Pasalic nell’affiancamento tra le linee ad Ademola Lookman, migliore in campo contro i brianzoli.

Moduli pressoché speculari, dunque: Massimiliano Alvini non ha mai corretto il tiro al suo 3-4-1-2, marchio di fabbrica già a Reggio Emilia. Dietro, per i nerazzurri, torna Caleb Okoli nel terzetto insieme a Rafael Toloi e Merih Demiral, mentre in corsia la certezza del posto è per Brandon Soppy: per l’altra maglia, confermata la coppia olandese Teun Koopmeiners-Marten de Roon in mediana, in ballo Joakim Maehle, Hans Hateboer e Nadir Zortea. Dubbi che probabilmente nella testa del mister neppure sussistono, ma destinati a essere sciolti dalle ultime due sessioni sul campo principale al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia