4 a titolo oneroso più 24 di eventuale riscatto, uguale 28 milioni più il dieci per cento della futura rivendita. Yunus Musah (foto atalanta.it) è un giocatore dell’Atalanta, per adesso in prestito dal Milan con opzione. Controllo del cartellino, dunque: se va tutto bene sarà nerazzurro per altri 4 anni, altrimenti ritorno alla base. Centrocampista in grado di fare nel caso la sottopunta ma molto più spesso l’esterno destro, compirà 23 anni il prossimo 29 novembre, l’angloamericano passaportato perché cresciuto a Castelfranco Veneto ha alle spalle numeri da pro di tutto rispetto: 207 partite di club tra Mestalla, Valencia e Milan, con 6 reti e 8 assist, più 47 e 1 gol cogli USA senior dopo aver fatto la trafila delle giovanili in Inghilterra fino all’Under 18.

Con Musah un centrocampo (anche) a stelle e strisce, titola la notizia sui canali social nerazzurri, che tratteggiano a pennellate decise l’investimento finale del calciomercato (salvo sorprese da qui alle 20).

Atalanta BC comunica di aver acquisito da AC Milan – a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2026, con opzione per l’acquisizione definitiva – il diritto alle prestazioni sportive dell’eclettico 22enne centrocampista newyorkése Yunus Musah, che vanta già oltre 150 presenze tra Serie A e Liga spagnola e che si è già misurato sia in Champions League che in Europa League.

Con la Nazionale statunitense può vantare un palmarès di tutto rispetto, considerata anche la sua giovane età: dall’esordio del 12 novembre 2020 in un test amichevole in Galles ha infatti collezionato sino a oggi 47 presenze (con 1 rete e 3 assist-gol), ivi incluse le 4 partite (tutte da titolare) disputate al Mondiale del 2022 in cui si è segnalato come uno dei giovani rivelazione della competizione, tanto da ottenere poi in quell’anno anche il prestigioso riconoscimento di U.S. Soccer Young Player of the Year. Con la Nazionale a stelle e strisce ha anche vinto tre volte la CONCACAF Nations League nel 2021, 2023 e 2024.

Nato a New York il 29 novembre 2002 da genitori di origini ghanesi, si trasferisce dopo pochi mesi a Castelfranco Veneto. L’Italia entra così subito nel suo destino e nella sua vita. É nel settore giovanile del Giorgione che Yunus tira i primi calci a un pallone. Dal 2012 prosegue la sua formazione calcistica nell’Academy dell’Arsenal, in seguito al trasferimento della famiglia a Londra.

Nel 2019 il passaggio al Valencia e l’esordio nella seconda squadra, quando non ha ancora compiuto 17 anni. Dalla stagione 2020/21 fa parte invece in pianta stabile della Prima Squadra dove viene impiegato con continuità, chiudendo il suo primo campionato nella massima serie spagnola con ben 32 presenze e 1 gol.

Dopo tre stagioni nella Prima Squadra del Valencia con 108 presenze complessive (delle quali 94 nella Liga spagnola), 5 reti e 3 assist-gol, nell’estate del 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Milan con il quale esordisce in Serie A il 26 agosto nel match vinto contro il Torino. In rossonero in poco più di due stagioni di Serie A totalizza 60 presenze. Con il Milan scende in campo anche 12 volte in UEFA Champions League, 4 in UEFA Europa League, 4 anche in Coppa Italia e 2 nella Supercoppa Italiana vinta nel 2025 (suo l’assist per il gol che ha deciso la semifinale con la Juventus). Chiude la sua esperienza in rossonero con all’attivo 82 presenze complessive, 5 assist-gol e un titolo conquistato.

Essendo in possesso anche della cittadinanza inglese, a livello giovanile ha vestito inizialmente la maglia dell’Inghilterra, più precisamente dall’U15 all’U18, per poi scegliere la Nazionale statunitense.

La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club nerazzurro rivolgono un caloroso benvenuto a Yunus, augurandogli le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia nerazzurra.

Per un mediano che entra, uno che esce. Ibrahim Sulemana lascia Kamaldeen, l’ala ex Southampton, senza la meme “Sulemana al quadrato” almeno per l’annata in corso. Va al Bologna, ora è ufficiale. Suo il gol, nel 2-1 alla Roma la scorsa primavera (ne segnò un secondo al Genoa la settimana dopo), in 10 presenze, della qualificazione aritmetica alla Champions League. 1 milione a titolo oneroso più 11 di eventuale riscatto.

Atalanta BC comunica di aver ceduto a Bologna FC 1909 – a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2026, con opzione in favore del Club felsineo per l’acquisizione definitiva – il titolo alle prestazioni sportive del 22enne centrocampista ghanese Ibrahim Sulemana.

Il Club nerazzurro augura a Ibrahim il meglio per il prosieguo della corrente stagione sportiva.

Out, come anticipato da un po’, anche Giovanni Bonfanti che il Pisa dovrà riscattare in caso di salvezza dopo il ritorno in A dopo più di tre decenni. 

Atalanta BC comunica di aver ceduto a Pisa Sporting Club – a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2026, con opzione che diventa obbligo di riscatto per il Club toscano al verificarsi di determinate condizioni – il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giovanni Bonfanti, 22enne centrale difensivo cresciuto nel settore giovanile nerazzurro fino a debuttare due stagioni fa in Serie A e in Europa League.

Atalanta BC augura a Giovanni il meglio per la sua nuova esperienza a Pisa, questa volta nella massima serie.

Esseffe