Duvan Zapata ancora a parte, out per un’altra settimana intera prima di rimettersi in pari coi compagni. E Juan Musso certo del tour de force del trittico di qualificazioni ai Mondiali del 2022 con la sua Argentina. Sudamericani sulla bocca di tutti, alla ripresa del lavoro a Zingonia nel pomeriggio, in preparazione all’ospitata al Bologna di sabato (18.30) al Gewiss Stadium di Bergamo per la seconda giornata del campionato di serie A. Ma c’è anche la data dell’intervento operatorio per Hans Hateboer, costrettovi dai problemi seguiti alla mcirofrattura del quinto metatarso sinistro. Scontato il rientro in formazione, per Gian Piero Gasperini, degli ex squalificati Rafael Toloi e Remo Freuler (insieme all’aggregato Enrico Delprato, salvo prestito), mentre Marten de Roon ne avrà ancora per altri tre turni.

Musso, terzo portiere della Selecciòn dietro Daniel Martinez dell’Aston Villa e Franco Armani del River Plate, sarà quantomeno costretto a subire gli effetti negativi del jet lag e dei fusi orari, visto che nel weekend dell’11-12 settembre c’è la Fiorentina e il martedì o mercoledì successivo la prima partita del girone di Champions League (sorteggi fra tre giorni). Per il neo arquero dell’Atalanta gli impegni nella plantilla del ct Lionel Scaloni si chiamano Venezuela (giovedì 2 settembre a San Cristobàl alle 20, venerdì 3 alle 2 del mattino in Italia), Brasile (domenica 5 a San Paolo, ore 16 locali e 21 italiane) e infine Bolivia (giovedì 9 al Monumental di Buenos Aires alle 20.30, l’1 e mezza di venerdì 10 in Italia). Il classe ’93 potrebbe quindi non fare nemmeno in tempo a tornare per la partita subito dopo la sosta, dovendosi muovere giocoforza l’11 per il viaggio di ritorno. Ora tocca al colombiano Luis Muriel, visto il trauma al ginocchio destro del compagno cafetero.