A questo giro le qualificazioni mondiali nella zona Europa non parlano nerazzurro. Nessun titolare ma quasi tutti col bottino pieno. Un sabato interlocutorio e in chiaroscuro a livello personale quello dei nazionali dell’Atalanta. Teun Koopmeiners, a differenza del compatriota ma pur sempre subentrato Marten de Roon, e Josip Ilicic non hanno messo piede in campo: il secondo, addirittura, è rimasto a guardare lontano perfino dalle riserve nell’1-0 con cui la sua Slovenia (rigore di Lovric al 44′) ha regolato Malta. Nello stesso Gruppo H l’unico “bergamasco” titolare è stato quello dell’unica altra gara delle sei del pomeriggio, Aleksey Miranchuk, che nella vittoria all’inglese della Russia (6′ Erokhin, 55′ Zhemaletdinov) a Cipro è rimasto in campo 65 minuti (Bakaev il suo sostituto) tra due passaggi chiave non sfruttati dai compagni (27′ per Smolov, nel tridente con Cherysehev e lui; al 53′ per il raddoppiatore di lì a poco) e una conclusione in proprio respintagli al 39′.

Nella terza gara proprio dell’H, guidato a 10 in coppia con la Slovenia a 7, l’altro capolista Mario Pasalic ha rimpiazzato Vlasic al 10′ della ripresa nella vittoria della Croazia (86′ Brozovic) in Slovacchia. Nel D buon pari casalingo dell’Ucraina (5 punti) con la Francia (in testa a 9; 44′ Shaparenko, 50′ Martial), anche se Ruslan Malinovskyi ha dovuto attendere 82 giri di lancetta per assaggiare l’erba al posto del trequartista Tsygankov rimediando pure il cartellino nei pressi del novantesimo per aver bloccato fallosamente una pericolosa ripartenza di Griezmann. Riserva anche Joakim Maehle, subentrato nell’intervallo a Kristensen nella stentata affermazione della Danimarca (85′ Wind; Gruppo F largamente guidato a quota 15, +8 su Israele) e senza acuti a casa delle Isole Faroe.

Nel G, Mezzaluna davanti ai Paesi Bassi (11 a 10) nel derby atalantino a distanza. Merih Demiral ha dato il cambio al 21′ della ripresa ad Akturkoglu nel tris della Turchia a Gibilterra (54′ Dervisoglu, 65′ Calhanoglu, 83′ Karaman). Dal canto suo, col mediano-bomber ex AZ Alkmaar confinato sul sedile da cima a fondo, De Roon ha fatto rifiatare dal 28′ della seconda metà Wijnaldum, autore del terzo (al 70′) dei quattro gol degli Oranje al Montenegro 4-0 (38′ su rigore e 62′ Depay, 76′ Gakpo gli altri). Minutaggio risicato senza essere protagonisti, dunque. Sempre meglio che rompersi…

Gli altri impegni nel weekend dei nazionali atalantini
Domenica 5 settembre
ITALIA – Gruppo C
Rafael TOLOI e Matteo PESSINA
ore 20.45: SVIZZERA-ITALIA

SVIZZERA – Gruppo C
Remo FREULER
ore 20.45: SVIZZERA-ITALIA

ALBANIA Gruppo I
Berat DJIMSITI
ore 18: ALBANIA-Ungheria
08.09.2021, ore 20.45: ALBANIA-San Marino

GERMANIA Gruppo J
Robin GOSENS
ore 20.45: GERMANIA-Armenia

ARGENTINA – Conmebol
Juan MUSSO
ore 21: Brasile-ARGENTINA