Prende forma il Villongo che verrà. E lo fa non soltanto nel segno dei grossi calibri, come compete alle corazzate chiamate a primeggiare, ma anche attraverso il sapiente mix di forze fresche ma già rodate, ideato da una società che, in tema di organizzazione, sa certamente il fatto suo. Va dunque definendosi la rosa che verrà, pur con la chiara consapevolezza che il lavoro da fare in sede di allestimento è ancora tanto, specie per quanto concerne l’innesto di un elemento di esperienza per il centrocampo e di un esterno d’attacco di categoria. La copertina spetta di diritto ai due fuoriclasse che hanno già detto sì al Villongo. Maicol Bellina e Michele Bentoglio sono ufficialmente a disposizione dei Red Devils, pronti a trasformare in reti e risultati sul campo l’indubbia ambizione dell’ambiente. I due non si scoprono certo oggi, ma a testimonianza del pedigree e dello stato di forma ci sono i recenti trionfi ottenuti: Coppa Italia di Promozione, con la maglia del Casazza, per l’uno e campionato dominato, in quel di Telgate, per l’altro. Quanto al capitolo-giovani, l’addio consumato con il portiere di scuola interista Gavazzeni, passato al Brusaporto, va in archivio grazie all’innesto di Nicolò Feltri, altra pedina assai futuribile. Classe ’99, cresciuto nello Scanzo, Feltri porta con sé il salto di categoria appena operato con la Vertovese. La linea difensiva conterà poi su Alberto Valietti, esterno di scuola Giana Erminio classe 2000, e sul promettente Nicola Presti, distintosi lungo la prodigiosa salvezza conquistata dal Sarnico, mentre per l’attacco la stessa rotta Sarnico-Villongo è percorsa da Marco Busetti, classe ’98. Il quartetto nuovo di zecca va ad aggiungersi agli altri giovani già certi della riconferma: su tutti il talentuoso Filippoli, reduce da un grave infortunio, oltre a Boffelli, Mangerini, Pinessi e Sula. Con queste premesse, suona fisiologico il mantenimento di uno zoccolo duro, capace negli anni di fare le fortune del Villongo. Proseguirà allora con i Red Devils la coppia centrale di difesa, composta da Curri e Farinotti, insieme al trio tutto estro e geometrie formato da Marchetti, Pagani e Bonalumi. Il tutto, senza dimenticare il cannoniere-principe, Edo Quarantini, che dopo aver abbattuto la soglia dei 200 gol in carriera proverà a mettere nel mirino nuovi record e nuovi orizzonti di gloria. Per sé e per la propria squadra.
NS