In attesa dell’ufficialità del nuovo allenatore Giovanni Lopez (ex Viterbese, il già giocatore Alberto Colombo di cui si vociferava si è accasato al Potenza), l’AlbinoLeffe, senza sciogliere il nodo del giorno della presentazione ufficiale, per adesso ufficializza il nuovo direttore sportivo Antonio Obbedio. “Sono entusiasta di iniziare a lavorare con una società che è il fiore all’occhiello del calcio italiano, perché non si resta per caso nel calcio professionistico per 25 anni con il Presidente più longevo della Serie C – le prime parole al sito ufficiale del successore di Aladino Valoti -. Mentre stavo valutando altre proposte, è arrivata la chiamata inaspettata del presidente Andreoletti e mi è bastato poco per accettare. Colgo l’occasione per congedarmi dal Renate, dove ho condiviso tre anni importanti ma soprattutto con persone meravigliose”.

Nato a Foggia il 17 giugno 1969, centrocampista di Oltrepò, Virescit, Novara, Pro Vercelli, Alzano Virescit, Lucchese, Messina, Pisa, Giulianova e Igea Virtus, da dirigente attivo nel calciomercato Obbedio nel curriculum ha anche Teramo, Ancona, Savoia, Giulianova, Lucchese e Viterbese prima del triennio con le Pantere della Brianza. “Spero di portare a Zanica una ventata di freschezza ed entusiasmo, per cercare di disputare un campionato meno sofferente rispetto a quello dell’anno passato – ha proseguito Obbedio –. L’obiettivo è di riportare l’AlbinoLeffe a essere quella squadra di categoria temuta e rispettata da tutti, sempre complicata da affrontare. Lavorare in una Società del genere, che può vantare strutture di assoluto livello, deve essere un punto di arrivo e non di partenza, sia per quanto riguarda lo staff tecnico sia per i giocatori”.

Obiettivi chiari come la visione: “Vogliamo ricreare la mentalità-AlbinoLeffe che ne ha caratterizzato tutto il suo lungo percorso professionistico. Detto ciò, vi è una buona base da cui ripartire sotto l’aspetto tecnico. Sicuramente ci saranno anche da fare innesti importanti in ogni zona del campo e per questo siamo già al lavoro. Mi auguro di poter dare gioia e soddisfazione ai tifosi, a tutto l’ambiente bluceleste e soprattutto al nostro Presidente per gli innumerevoli sacrifici che ha fatto, che fa e che sono certo continuerà a fare”.