Che cosa sta succedendo sull’asse Bergamo-Madrid? Dalla Spagna sembrerebbe un pandemonio, con il Real che sarebbe in procinto di dare in prestito, ovviamente con un diritto di riscatto fissato complessivamente sui quaranta milioni di euro, due suoi giovani d’oro, i più considerati dallo stesso Zidane. Tenetevi forte perché i nomi sono di quelli altisonanti, il primo si chiama Martin Ødegaard, è un classe 1998, già nazionale norvegese, tecnica ed eleganza, dribbling da fenomeno, mezzala o trequartista, cercato insistentemente anche dall’Ajax, perfetto sia come vice Papu che per sostituire Pasalic, nel 2018-2019 super con la maglia del Vitesse. Tante le curiosità riguardo a uno dei calciatori che tutti gli addetti ai lavori considerano come uno dei prossimi futuri campioni, il più giovane a esordire con i blancos nella Liga, entrando al posto di Cristiano Ronaldo ad appena sedici anni e qualche giorno, sempre il più giovane ad essere inserito nella lunga lista di Football Manager, a soli quindici anni, il gioco del computer preferito dal ragazzo d’oro del pallone nord europeo. Insomma un fenomeno, che il Real cederebbe ai nerazzurri con l’idea di poterlo riscattare di nuovo, ovviamente a una cifra ben superiore ai venticinque milioni del diritto atalantino, una volta forgiato da mister Gasperini, che, stando alla stampa madrilena, è consideratissimo nell’ambiente Real Madrid. Sempre per via del tecnico nerazzurro, per la sua capacità di svezzare i baby di talento, trasformandoli da scommesse in certezze, la stessa strada verrebbe presa da un altro futuro crack del pallone continentale, Borja Mayoral, prima punta classe 1997, nazionale spagnolo under 21, nella stagione appena passata mandato a farsi le ossa in casa del Levante. Anche per lui l’accordo sarebbe il prestito con diritto di riscatto, questa volta a una cifra intorno alla dozzina di milioni, con la stessa clausola di Ødegaard, ossia quella di poterlo ricomprare dai blancos una volta trasformato dal Gasp in un galattico del football.

Matteo Bonfanti