Una stagione all’insegna della resilienza, dalla crisi alla rimonta: bilancio di un’annata indimenticabile
La stagione calcistica si è ufficialmente conclusa anche per la Polisportiva Oratorio Stezzano, al termine di un’annata che ha saputo regalare emozioni, colpi di scena e, soprattutto, una lezione di resilienza. Dopo un avvio in salita, tra infortuni, risultati deludenti e prestazioni sotto le aspettative, la squadra ha saputo risollevarsi con determinazione, scrivendo una rimonta che resterà impressa nella memoria di giocatori, staff e tifosi.
Il girone di andata ha messo a dura prova la formazione stezzanese, alle prese con numerose difficoltà. Ma è stato proprio nei momenti più complicati che il gruppo ha trovato la forza per reagire. Il girone di ritorno ha segnato una svolta decisiva: i ragazzi hanno cambiato passo, portando a casa una serie di risultati positivi che li hanno portati a chiudere il campionato con un discreto nono posto, a metà classifica. Un traguardo che, visto l’inizio, sa di impresa.
Tra i momenti più toccanti della stagione, il saluto del portiere Lorenzo Orlandi, che il 19 aprile ha disputato la sua ultima gara casalinga. Applaudito da compagni e tifosi, ha ufficialmente appeso i guanti al chiodo, chiudendo un importante capitolo della storia recente della squadra.
A tracciare un bilancio della stagione è mister Fabio Manzoni, protagonista della rinascita rossoblù: “È stata una stagione positiva, anche se inizialmente complessa. Essendo nuovo, ho dovuto conoscere i ragazzi e loro hanno dovuto adattarsi al mio stile di gioco, ma con il tempo siamo cresciuti. Per il futuro, l’obiettivo è lavorare su una maggiore aderenza dei ruoli, per essere più competitivi. Nessuna pressione, ma la volontà di fare bene e provare a essere protagonisti”.
Il mister ha anche raccontato della bella chiusura di stagione con una grigliata di squadra e del programma estivo: tornei per mantenere il ritmo partita e lavoro silenzioso della società.
Parole di consapevolezza anche dal capitano, Niccolò Giannone: “L’obiettivo principale era e resta la salvezza. I primi due mesi sono stati durissimi, tanti cambiamenti da assorbire. Ora, mentre i giovani resteranno attivi con i tornei, noi ‘veterani’ ci manterremo in forma con sport alternativi, come padel o tennis”.
Chiude il bilancio stagionale Matteo Stacchetti, che sottolinea lo spirito del gruppo: “Sono soddisfatto e grato per quest’annata. È stata un’esperienza che ci ha dato fiducia. Siamo un gruppo unito e affiatato, ci siamo ritrovati in tanti eventi durante l’anno e ora ci aspetta un weekend fuori porta tutti insieme. Gli obiettivi per la prossima stagione? Li stabiliremo insieme, passo dopo passo”.
La Polisportiva Oratorio Stezzano saluta così una stagione intensa, che ha saputo trasformare le difficoltà in punti di forza. Ora si gode un po’ di meritato riposo e si guarda avanti, con entusiasmo e voglia di crescere, pronti a scrivere un nuovo capitolo.
Valentina Pansera
