Non solo Brescia: zona arancione rafforzata dalle 18 di oggi anche in otto comuni della Bergamasca.  Castelli Calepio, Villongo, Sarnico, Credaro, Gandosso, Adrara San Martino, Predore e Viadanica sono le località interessate dalla nuova ordinanza. Oltre a questi, anche Soncino, in provincia di Cremona. Oltre alle misure tipiche della zona arancione, in questi comuni è prevista anche la chiusura delle scuole elementari, d’infanzia e nidi, l’utilizzo obbligatorio dello smart working quando possibile, il divieto di recarsi presso le seconde case, la chiusura delle attività universitarie in presenza.
“La situazione che balza all’occhio – dice Bertolaso, consulente di Regione Lombardia per il piano vaccini – è quella del Bresciano, con un’incidenza doppia dei casi rispetto alle altre province lombarde. Ci troviamo di fronte alla terza ondata della pandemia: questo è il punto che va aggredito”.
Cambierà anche il piano vaccinale, come comunicato da Letizia Moratti, assessore al welfare: “Priorità ai comuni al confine tra la provincia di Brescia e quella di Bergamo, dove vi è presenza di un importante focolaio legato alle varianti e una situazione di tensione legata alla saturazione delle terapie intensive locali”.