GiardiniInErbaSintetica.it – G.L. Sporting 3-2 (1-2)
GIES (4-4-2): I. Sonzogni; D’Eugenio, Cortinovis (30′ st Cornelli), Mondiali, A. Angeloni; Arrigoni (11′ st Regonesi), Minelli, M. Capelli, Milesi; Scudeller, Cornelli (19′ st Arrigoni).
SPORTING (4-4-2): Ndrecka; Monachese, Sana, D. Gritti, Vergani; Biglieni, Angioletti, M. Sorti, Forcella (12′ st Tolotti); Behelhaj, S. Sorti (40′ pt El Fatri). Cambi: Facchetti, Gatta, Papetti, Ugolini, Zolio. All.: Passoni (squalificato). Dir.: Gianoli Pennati.
RETI: 5′ pt Cornelli (G), 8′ pt Angioletti (S), 9′ pt M. Sorti (S), 18′ e 32′ st Regonesi (G).
Note: Behelhaj sbaglia un rigore (traversa) al 39′ st. Ammoniti Arrigoni, Cornelli, Cortinovis e Monachese per gioco scorretto. Corner 8-3, recupero 2′ e 3′.

BERGAMO – Alla fine, a negare a Behelhaj e compagni la gioia almeno del pari, la faccia sotto della traversa, sul rigore per il contatto poco oltre il limite tra Scudeller e il Sorti rimasto dentro. Propedeutica al finale da cardiopalmo, la doppietta decisiva estratta da testa e destro, dal subentrato Mauro Regonesi. per aiutare i Giardini in Erba Sintetica ad arrampicarsi sul 3-2 a rincorsa nell’incipit della Champions League Over 40. L’incisività del centrattacco, pronto a correggere un traversone da destra di Minelli e a punire l’ultima palla in uscita concessa sullo stesso fondamentale di D’Eugenio, è manna per la contro-rimonta ai danni della G.L. Sporting. La squadra di Passoni s’è comunque dimostrata tosta, tanto da ribaltare in avvio lo svantaggio sull’asse Capelli-palo interno-Capelli-Cornelli con l’uno-due da magia Angioletti-Manu Sorti, il primo inserendosi col sinistro sull’asse a mancina Forcella-Simone Sorti e il secondo a palombella dal semicerchio di metà campo.
Una serata cominciata con la combinazione in nero tra il regista e il suo attaccante che riprende l’assist dopo il legno timbrando il cartellino.

Nel giro di un amen, la doppia sorpresa cucinata dai gialli, che viaggiano sulle ripartenze rifinite dal futuro firmatario dello spreco a 3′ dal gong. Rimontati, i Gardeners reagiscono con furore sfiorando il 2-2 già nel primo tempo con Angeloni (14′, Ndrecka ok), Mondiali di testa sull’angolo susseguente e a strettissimo giro di posta Milesi, cui dicono di no il portiere altrui uscendo a intercettarne il duetto con l’apripista e quindi il secondo palo della serata da calcio di punizione, a mezz’altezza. Non imbustano la pratica, invece, Vergani, anticipato da D’Eugenio al culmine del lavoro dei Sorti oltre metà frazione, e Forcella, proiettato al tiro-cross dove il campo finisce dai due tocchi di Sana e del suo attaccante mancino (24′) nonché al diagonale a 8′ dall’intervallo apertogli dal solito Behelhaj e rintuzzatogli da Isidoro Sonzogni. Ed è proprio quest’ultimo a negare un’altra volta il 3-1, al rientro dal tunnel, stavolta a El Fatri, imbeccato dal compagno di linea al 13′ e resistito almeno al ritorno di Angeloni in risposta alla chance delle chances per i GIES due minuti prima, con l’autore dell’1-0 ad alzare il mancino indisturbato nonostante la sponda smarcante di Milesi sull’ennesima palla dall’out del terzino destro all in black.

In precedenza, pure il corner da sinistra di Angioletti sfiorato da Gritti con riflesso del sanpellegrinese in porta (1′), la spaccata di Scudeller sul pallone del suo esterno alto a sinistra e l’imbucata di Behelhaj nell’area affollata su rimessa laterale forcelliana al decimo. Il nuovo entrato, al contrario, si scalda intercettando Tolotti per poi affondare il bisturi. Di là, sul 2-2, la verticale Vergani-Tolotti-El Fatri sventata da Capelli e la traiettoria allargata da Manu Sorti (27′) dopo il rimpallo tra registi vinto, per imboccare in seguito Sonzogni sul rinvio corto di Mondiali (36′).

Le pagelle
GIES
Isidoro Sonzogni 7: sicurezza. D’Eugenio 7: stragioca. Cortinovis 6,5: meno avventure. Mondiali 6,5: ne sbaglia un paio in ascensore. Adriano Angeloni 7: El Fatri gli sfugge una sola volta. Ed è l’unico. Arrigoni 6,5: solidità (11′ st Regonesi 8: veni, vidi, vici). Minelli 7: gran cross per il 2 pari. Marco Capelli 7: il metronomo di sempre. Milesi 6,5: Mister Cross. Scudeller 6,5: lavoro prezioso. Cornelli 7: uno su tre.

SPORTINGNdrecka 6,5: ne prende un paio. Monachese 6: freno a mano. Sana 6,5: imposta. Davide Gritti 6,5: si arrende al nuovo ingresso. Vergani 6,5: mai il compitino. Biglieni 6,5: due fasi in aiuto. Angioletti 7: il partner predilige la gestione, lui diga e inserimenti. Manuele Sorti 7: gol-capolavoro e due chances non a segno. Forcella 6,5: primo tempo sugli scudi (12′ st Tolotti 6: può farci poco). Behelhaj 6,5: regista avanzato privo di palloni al bacio per sé. Peccato per il rigore. Simone Sorti 6,5: mezzo guizzo e movimento lungo il fronte (40′ pt El Fatri 6,5: gli manca il gol).

Simone Fornoni