Musso 5.5: graziato da Defrel, non brilla in termini di reattività sulla rete di Berardi dopo un’altra uscita volante così così.

Djimsiti 6.5: statuario al centro del reparto difensivo. Imprescindibile.

Demiral 6.5: a momenti si fa beffare da Defrel ma viene graziato dall’erroraccio dell’attaccante emiliano. Poi sale di tono e non fa passare più nulla.

Toloi 6.5: dalle sue parti è il trionfo della solidità. Annullato un cliente scomodo come Boga.

Zappacosta 7.5: prestazione roboante sulla corsia di destra: avvia l’azione dell’1-0 e griffa il raddoppio (24’st Maehle 6: buon impatto)

de Roon 6.5: ritrova il palcoscenico della Serie A dopo aver scontato i quattro turni di squalifica e lo fa a modo suo, schermando quasi ogni tentativo di marca emiliana. Bentornato.

Koopmeiners 7: prova convincente per l’olandese al debutto da titolare. Personalità a grappoli e grandi meriti in occasione del 2-0.

Gosens 7: rompe gli equilibri con la spaccata dell’1-0 e subito dopo è un miracolo di Muldur a negarli il raddoppio. Su quella fascia esercita dittatura (24’st Pezzella 6: finale senza intoppi)

Pessina 6: sul groppone pesa l’errore a tu per tu con Consigli che sarebbe valso il provvisorio 2-0. Qualche sbavatura qua e là ma nel complesso non sfigura (39’st Pasalic sv)

Malinovskyi 6.5: minaccia costante tra le linee, è suo l’assist per il goal spacca partita di Gosens. Sfiora il capolavoro con un bolide mancino che esce di un niente (17’st Ilicic 6: buon impatto nel segmento finale dove per poco non estrae dal cilindro un gioiello con il sinistro destinato all’incrocio)

Zapata 6.5: svolge un lavoro encomiabile prendendo a sportellate la difesa del Sassuolo. Non segna ma l’assist per il raddoppio di Zappacosta porta la sua firma (39’st Piccoli 6: impegna due volte Consigli in pieno recupero sfiorando l’acuto personale).

Michael Di Chiaro